martedì 28 ottobre 2008
Grassi, Lipidi, Trigliceridi e affini
giovedì 23 ottobre 2008
Evoluzione
Nuove e mirabolanti avventure, partendo dal dubbio, per giungere ad altrettante incertezze.
Come son filosofa stasera...tié
sabato 11 ottobre 2008
Sono tornata!
Ma come si dice, a volte ritornano. E anche se oggi sono presa da mille lavori da fare, presto sarò all'appello e tornerò ad arricchire i miei pensieri su web.
lunedì 15 settembre 2008
mercoledì 3 settembre 2008
Questioni di cuore
Oggi ho avuto uno scambio di mail con un ragazzo adorabile, e mi ha fatto pensare molto. Sia ciò che mi ha scritto lui che quello che gli ho raccontato io. E' stato un po' come metterci davanti allo specchio insieme, con le nostre esperienze diverse, ma per alcuni versi anche simili.
Insomma, il punto è: dove ci conduce l'amore? Quante strade percorriamo, senza sapere dove ci porteranno e se ci porteranno da qualche parte.
Le storie sono come le valigie, piene di colori, di sorrisi, lacrime, speranze e sogni.
Piccole, capienti, enormi. Bagagli che ti porti sempre dietro, impossibile dimenticarle da qualche parte. Ti seguono sempre, condizionandoti in proporzione al loro peso.
Eppure hai sempre voglia di ripartire, quando ne posi una. Ma più vai avanti più fai i bilanci, e allo slancio affianchi le valutazioni.
Ora sto pensando indietro e in avanti. Un po' di confusione, aspirazioni e spiragli di chiarezza.
Chi vivrà vedrà.
domenica 31 agosto 2008
Siamo un paese civile?
O forse sono io quella fuori dal mondo, dato che ancora mi stupisco di fronte a queste cose?

Passeggeri costretti a cambiare treno, 4 controllori contusi
All'Olimpico incidenti e arresti.
Ultrà del Napoli padroni del treno
Ferrovie: "Danni per 500.000 euro"
Tafferugli a Termini. Cariche della polizia. Maroni chiede chiarimenti al questore di Napoli
NAPOLI - Ritorna il campionato, e ritorna la violenza. Fazzoletti sul volto, brandendo bastoni e lanciando petardi, mille e cinquento ultrà del Napoli hanno assediato la stazione ferroviaria stamane alle 9. Hanno preso in "ostaggio" un treno e centinaia di passeggeri sono stati costretti ad abbandonare gli scompartimenti spaventati dalle loro violenze. Sotto gli occhi della polizia in assetto antisommossa. Al rientro dalla capitale, nuovi tafferugli sono scoppiati nella stazione Termini: l'esplosione di un grosso petardo ha provocato un fuggi fuggi tra i passeggeri, mentre scontri con la polizia e il personale delle Ferrovie si sono accesi quando i supporter partenopei sono saliti sul treno senza pagare il biglietto. Un tifoso è rimasto ferito ad una mano. La Polizia ha caricato i tifosi ma la tensione in stazione si è dissolta solo pochi minuti prima delle 23 quando l'ultimo treno per Napoli, con lo scaglione finale dei tifosi partenopei, ha lasciato Termini. Lungo il viaggio di andata, da Napoli a Roma, i tifosi hanno devastato le carrozze, strappato le tendine; tagliato i sedili; infranti i finestrini e danneggiato i bagni. Alla fine, le Ferrovie hanno contato danni per 500.000 euro su 11 delle 15 vetture occupate dagli ultrà. Il ministro all'Interno Roberto Maroni ha chiesto chiarimenti al questore di Napoli. Martedì convocato il neocomitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive. E si riaccende il dibattito sulla sospensione delle trasferte. Il Sindacato autonomo di polizia Sap chiede una risposta dura: "Stop alle trasferte e punire le società".
I DANNI SUL TRENO
Alla stazione di Napoli, stamane la folla di ultrà lanciava urla e minacciava violenze. Quattro controllori delle Ferrovie sono stati aggrediti e costretti a farsi medicare al pronto soccorso. Molti passeggeri hanno dovuto posticipare l'arrivo a casa di mezza giornata per colpa delle selvagge intemperanze dei tifosi napoletani. Nell'ultimo week end di agosto, in un giorno di controesodo da bollino rosso, il traffico ferroviario è piombato nel caos: treni in ritardo, coincidenze saltate, prenotazioni annullate.
Per le Ferrovie non avrebbero dovuto salire sul treno quei tifosi perchè non avevano biglietto. E' stata un'ordinanza urgente della Prefettura di Napoli a prescrivere all'azienda di farli viaggiare. "Motivi di ordine pubblico", ha scritto il Prefetto. Così le Ferrovie hanno aperto gli sportelli agli ultrà e hanno addirittura consigliato ai passeggeri che erano già sul convoglio ed erano diretti a Torino di scendere e trovare "un'altra soluzione". Sono stati "cacciati" in 300, costretti a cambiare orario e convoglio: "Dinanzi a migliaia di tifosi che inveivano, non abbiamo avuto alternativa - ha detto Alberto, ingegnere alla Fiat - ma è una vergogna: una stazione presa in ostaggio da un gruppo di facinorosi". "Stavo andando a Genova, all'ospedale Gaslini, con mio figlio che è malato", ha spiegato Anna, giovane mamma napoletana. "Siamo dovuti scendere. Ma questo non è giusto, è umiliante, costretti ad abbandonare un treno per far posto a dei violenti che non hanno neppure il biglietto". Sul treno assalito dai tifosi, c'era anche chi rientrava a casa perchè domani riprenderà il lavoro: "Sono dalle cinque del mattino in piedi e chissà quando arriverò. E' incredibile e disonorevole per uno Stato come il nostro". La mediazione è durata ore: il questore di Napoli, Antonio Puglisi, ha parlato con i leader dei tifosi a lungo per convincerli a desistere, ma non c'è stato nulla da fare: alla fine i tifosi sono saliti sul treno senza biglietto. L'Intercity è partito a mezzogiorno e mezzo con quattro carrozze in più e 1.200 tifosi scalmananti, lasciando a terra migliaia di passeggeri inferociti. Il già difficile equilibrio degli orari ferroviari, sotto pressione per la giornata di grande rientro, è saltato: i ritardi sono saliti a 30, 50 minuti; molte coincidenze sono saltate. Sono arrivati a Roma Termini che la partita era già iniziata. Le scene di delirio si sono ripetute. La polizia ha contenuto gli ultrà ma non ha potuto impedire che lanciassero petardi nei corridoi della stazione e proferissero contro la squadra avversaria minacce ed inni di guerra. All'Olimpico hanno sfondato i cancelli, sono entrati in gradinata brandendo i bastoni per le bandiere come fossero armi, continuando a lanciare fumogeni mentre scandivano slogan contro la Roma e annunciavano che avrebbero "spaccato tutto". E nell'intervallo della partita, un tifoso napoletano è stato accoltellato ad una gamba, per fortuna non gravemente. Arrestati quattro tifosi.
venerdì 29 agosto 2008
Seghementaliaschemalibero
Fine dei dispiaceri, e grossa dose di irritazione. Colpa anche mia, ma non me ne voglio fare una croce. Stupida io ad accettare certi comportamenti, idiota lui a non rendersi conto di quanto potesse irritare le persone con i propri egoismi e mettendo sempre il proprio ego in primo piano. Senza vedere un centimetro al di là del proprio naso. La prossima volta col cavolo!!!
FINE DELLO SFOGO
mercoledì 20 agosto 2008
Pellegrini...fischi per te!!!
E - cosa gravissima - ha rifiutato di conoscere Kobe che avrebbe voluto farle personalmente i complimenti...
O SCEMAAAAAAAAAAAAAAA
Tiè guardalo...idiota!
(ogni scusa è buona per pubblicar le sue foto)

lunedì 18 agosto 2008
M.
martedì 5 agosto 2008
Prima della partenza


venerdì 1 agosto 2008
Grembiuli

mercoledì 30 luglio 2008
Immobil...nightmare!
domenica 27 luglio 2008
La confraternita del Chianti

"Sei spontanea come un fungo"
"BOLLINO"
"Nel mio T9 non c'è Nutella"
"Ma te la ricordi... LA COMPILATION GIALLA!!!"
E per finire...Samuel: SU LE MANIIII
Poscritto: Il titolo di questo post è rubato a un libro di John Fante che il Gizzo mi ha regalato
Subsonica live!!!
giovedì 17 luglio 2008
Palloni sgonfiati

Siamo in una città che da otto anni approda nei play off della Serie A1 Femminile di Basket e si autoretrocede in A2 perché gli sponsor non pagano. E ora la mazzata del calcio.
Sputo veleno. E la cosa peggiore è che questa rovina dello sport locale, non è altro che lo specchio del quadro socio-economico. Avanti così...
lunedì 14 luglio 2008
Onda Rock: Likes and dislikes Speciale Lenny Kravitz

E mi rituffo di prepotenza nell'onda rock!
Stamattina alle 2.25 sono rientrata vittoriosa dalla trasferta pistoiese, soddisfatta dall'ottimo concerto di Lenny Kravitz. Altro che i Radiohead!
Questo è musica graffiante, energia, sfogo, corrente elettrica. E io che mi aspettavo di trovarmi davanti un tirone...invece, è stato anche simpatico con il pubblico. E bravo il nostro polistrumentista spezzadonne...Decisamente degno di nota, un live da ricordare!
LIKES
1. Ottima musica, notevole verve di Lenny e dei suoi musicisti
2. La scaletta, con molti successi del passato
3. Il bis, con un'elettrizzante versione di Are you gonna go my way
4. La meravigliosa cornice di Piazza del Duomo di Pistoia, incomparabile (non a caso Lenny, come fece Eddie Vedder, ha sottolineato la cosa)
5. Giusto equilibrio fra momenti rock e parti più intimistiche
6. La brioche con la nutella prima dell'inizio
7. Quant'è bono!!! Si vedeva che era bello, ma dal vivo non c'è paragone
8. L'incredibile voglia di saltellare che mi ha messo nelle gambe!GOD BLESS ROCK AND ROLL!!!
9. La fettina di cocco per chiudere in bellezza la serata
10. La meravigliosa atmosfera che si crea nelle strade della città, come ogni edizione del Pistoia Blues
DISLIKES
1. Le canzoni tirate alle lunghe, oltre 10 minuti in alcuni casi
2. Il gruppo di americanine starnazzanti e urlanti con più decibel nei polmoni di un martello pneumatico
3. Arrivare a casina alle 2.25 di notte
sabato 12 luglio 2008
L'angolo della cittadina inc... Part I

venerdì 11 luglio 2008
TAKE IT EASY!!!

Ieri finalmente mi sono regalata un ottimo programma relax, e soprattutto sono passata ufficialmente al fuso orario estivo. Che meraviglia...Quelle classiche strategie femminili, tanto di genere che gli uomini non le capiscono, ma che per il gentil sesso sono meglio di qualsiasi cosa (a parte il sesso e il cioccolato ovviamente).
- Risveglio alle 10.00, colazione e spignattamento ai fornelli per prepararmi una gustosa pasta fredda
- Mare, parcheggio immediato, caffé, sconto per il lettino...bagno in acqua tiepida, sole, tintarella
- Sarzana: shopping improvvisato - e con questo ho finito i saldi - e fruttuoso. Che significa minigonna di raso nero supersexy di Just Cavalli, con cui modestamente sono da urlo, e ritorno all'antico: costume leopardato profilato oro. Il portafoglio langue, ma la soddisfazione è indescrivibile...
- Doccia e creme profumate
- Festa in spiaggia con vestito nuovo indossato per la prima volta, finalmente torno all'estate!
- E per concludere in bellezza, brioche alla marmellata e bicchierone di latte per colazione notturna da "figa molla" (per i non spezzini, bar del dopo disco, ma non chiedetemi perché si chiama così..)
Alla fine, anche non è iniziata alla grande, chissà che non migliori...incrocio le dita!
mercoledì 9 luglio 2008
Dove sta andando la sinistra?

A bocca aperta, senza parole, con le braccia cadute per terra. Fate un po' voi, ma la minestra resta sempre la solita.
Dove pensa di andare questa sinistra? Con gli insulti, con uno stile sceso a livello di quello dell'antagonista. Altro che satira! Sostanzialmente, sulla Carfagna e sul Papa, penso le stesse cose dette in malo modo dalla Guzzanti, ma non ne condivido la maniera. Sì alla manifestazione anti Cavaliere, dato che ormai ha raggiunto livelli inimmaginabili..ma quale risposta viene data alla piazza? Si sono tradite le aspettative delle persone democratiche intervenute, e di quelle che a distanza hanno appoggiato il corteo di Piazza Navona.
Beppe Grillo ormai ha perso la bussola, diventato un professionista dell'arringa populista, e la Guzzanti stavolta ha fatto proprio un buco nell'acqua. Non è questo che il popolo della sinistra merita! Non abbassiamoci a certi livelli, non tradiamo le aspettative: continue rivoluzioni, più o meno svutotate di significato - hanno anche cambiato il nome alla festa dell'Unità orroreeee - scivoloni clamorosi, litigi interni...SINISTRA DOVE SEI?!!?
lunedì 7 luglio 2008
In White House veritas
Viva l'amor!!!

A.:Ascoltaci, o Signore.
Lloret dei sogni, Lloret del sangue

venerdì 4 luglio 2008
In pillole V


giovedì 3 luglio 2008
mercoledì 25 giugno 2008
Riflessioni e rincorse
Sento che il periodo peggiore si sta staccando pian piano, quasi un parto, lento e avvertito in ogni centimetro, e sta finalmente per cadere lontano da me. Se non gli rifilo un calcio ben piazzato prima.
Quindi, aria a chi mi ha delusa, aria alla visuale nera che aveva da un po' sostituito la mia voglia di sognare, alla stanchezza, alla debolezza fisica e mentale.
Non sono da me, ora ritornano protagoniste la freschezza, la voglia di abbracciare il bello, il piacevole, la stima di me stessa - anche se quella non mi aveva mai abbandonata - di costruire e godersi ogni cosa grande e piccola, nella sua bellezza e unicità.
Ma sono contenta perché sono riuscita ad ascoltarmi e a non ignorare le mie necessità. E stavolta brava me lo dico da sola.
Il cestino

Ultimi giorni di lavoro, dopo due anni si cambia, destinazione ignoto.
Non ho mai particolarmente amato questa mansione che ricoprivo, perché ho altre aspirazioni, ma non era tutto da buttar via. Ieri ho tolto i siti preferiti dal pc, e ho appena finito di svuotare il cestino. E' un gesto insignificante ma simbolico, emblema di un ciclo che si chiude.
Fa bene alla salute!

martedì 24 giugno 2008
Una voce si è spenta
Per intenderci, colui che ha commentato i documentari di Superquark, e che ha caratterizzato innumerevoli pellicole e telefilm partecipando al loro doppiaggio.
Dopo la scomparsa di Ferruccio Amendola, forse il più grande, se ne va un altro dei più bravi (e proficui) appartenenti alla categoria.
Peccato davvero. Ridge & company non saranno più gli stessi senza quel timbro inconfondibile. Abbiamo perso un ottimo professionista.
lunedì 23 giugno 2008
In pillole IV
In compenso sto sentendo Janis Joplin, fantastica, intensa e incompiuta.
Ma perché fabbricano la carta igienica profumata? Mi spiegate che senso ha? Mica la mettiamo vicino al naso!
Mi sono iscritta a Facebook!
Posso dire una cosa? Alla fine, m'interessa poco e niente che l'Italia sia uscita dagli europei, vivo bene lo stesso... I blabla, i 40 milioni di allenatori che avrebbero fatto calciare il rigore a Panucci, sostituito Toni, e invece...mi lascino fuori dalle loro elucubrazioni, thanks.
Mi ha detto il doctor che forse gli incidenti mi hanno causato danni permanenti. A parte il fatto che l'istinto primario - a cui non ho ceduto e non cedo - è quello di tirar giù 27 rosari, ho deciso che sono STUFA di parlare sempre di dolori, medicine, risonanze, visite dal medico e chi più ne ha più ne metta. Quindi, come dicevo quando facevo la TG speaker, CAMBIAMO ARGOMENTO!!!
Lavoro sì, lavoro no

Questa è la prima immagine che appare su google se clicchi la parola "lavoro".
Una montagna di fogli che si appresta ad inghiottire l'impiegata seduta alla scrivania. Secondo la nostra costituzione, l'occupazione dovrebbe essere un diritto, invece siamo in un paese continuamente tartassato dall'instabilità, dalla poca voglia di investire sui giovani, che alle garanzie sociali preferisce lo sfruttamento selvaggio, chiamato con l'innovativa definizione di "flessibilità".
E' necessario essere flessibili, al passo coi tempi, ma in realtà significa il più delle volte lavorare con contratti umilianti, privi di tutele e anche poco remunerati.
Nella mia città, poi, avere una laurea è quasi motivo d'imbarazzo. Se cerchi un impiego al di sotto delle tue possibilità, vieni scartato perchè poi potresti pretendere di più di quello che ti offrono, ma allo stesso tempo non esistono, o quasi, posti qualificati.
L'alternativa è uscire dai confini della provincia - che non mi dispiacerebbe, a dire il vero - ma come fare con 1000 euro al mese a prender casa e mantenersi?
Ieri sera litigata del secolo con mio padre perché ha scoperto che non ho accettato un contratto di sei mesi.
Ho sempre lavorato, dal volantinaggio alla redazione, non mi sono mai tirata indietro, ma quando ci vuole una pausa penso sia stupido ignorare i propri bisogni.
Certo, ora l'incognita pesa, non so cosa arriverà a settembre, con quali condizioni. Vorrei davvero un posto che mi desse soddisfazione, e mi garantisse la possibilità di essere autonoma.
Chi vivrà vedrà. Comunque, quegli sfruttatori maledetti li obbligherei a vivere alle stesse condizioni che impongono ai lavoratori.
sabato 21 giugno 2008
Mamma li turchi!
venerdì 20 giugno 2008
Vero trash
Venere e Marte
Ma chi li capisce questi uomini?
COME SI PUO SPERARE DI CAPIRLI SE LORO STESSI NON RIESCONO A FARLO?
giovedì 19 giugno 2008
Likes and dislikes SPECIALE RADIOHEAD
1. L'innegabile bravura di Tom Yorke e soci.
2. La bellezza dell'Arena Civica di Milano, piena di persone eppure ordinata e perfetta.
3. L'ottima organizzazione dell'evento
4. L'allegro viavai all'esterno dell'Arena, con mille bancarelle di piadine e frittelle
5. La signora che mi vende la birra e si raccomanda di non berla di corsa "perché è fredda e ti fa male"
6. L'atmosfera di evento irripetibile
7. Stesso concerto, niente pioggia del giorno prima, e soprattutto niente partita dell'Italia in concomitanza
8. La coreografia ipnotica
9. L'esilarante corsa dei fuggiaschi che dalla tribuna cercavano di "evadere" nel prato incoraggiati dalla platea
10. Il pubblico internazionale
Dislikes:
1. La scaletta, così avara di vecchi successi
2. Non mi hanno fatto sentire neanche Karma Police!!!
3. Essere in bagno quando i Radiohead entrano sul palco (l'unico concerto della storia ad iniziare puntuale)
4. Seppur perfetti, mi hanno dato poche emozioni, avrei preferito un'esibizione più "sporca", sembrava di guardare un DVD
5. Non ricordarmi neanche un testo a memoria
6. La gente che devi sentire e si fa trovare col telefono spento
7. I poliziotti che menano esageratamente gli eroici fuggiaschi
8. Essere troppo lontana dal palco, con la pista di atletica in mezzo ad accentuare la distanza.
Prossimo concerto: 13 Luglio, Lenny Kravitz a Pistoia
mercoledì 18 giugno 2008
Salvapremier
Assenze
Il corpo sa tutto
martedì 17 giugno 2008
Dedicata a Roma
Per chi è a Roma questo pomeriggio...
E' arrivata una mail di Simone, mio compagno di università che è riuscito a diventare uno Storico con la S maiuscola, e come ogni volta riesce ad emozionarmi, perché testimonia la validità del suo lavoro.
Oltre che essere di una simpatia contagiosa - e il maggior cultore italiano del mito di Snoopy - Simone è veramente una persona in gamba, e per gli interessati alle vicende italiane, questo è un appuntamento da non perdere:
Oggi pomeriggio, interverrà presso il Multicenter Mondadori Fontana di Trevi di Roma per commentare il libro di Silvia Rosselli "Gli otto venti". Vi allego il contenuto della brochure (così gli faccio un po' di pubblicità):

Intervegono:
Pupa Garribba saggista
Barbara Palombelli giornalista
Simone Visciola storico
L'assassinio dei Fratelli Rosselli, ennesima storia italiana di giustizia mancata, fa parte della nostra memoria collettiva. Ma quali conseguenze ha avuto all'interno di questa grande famiglia ebraica, borghese e antifascista? Lo racconta Silvia figlia di Nello in un libro intitolato "Gli otto venti", dopo aver attinto al pozzo della memoria da cui emergono forti idealità, drammi, gioie, l'intesa profonda tra la nonna Amelia e la madre Maria, molti personaggi leggendari tratteggiati con penna intensa e lieve. Il flusso della vita, scrive Silvia Rosselli, è come quello della vita. Finisce quando finiamo noi. Ai lettori rimane la domanda, senza risposta, sulle strade che avrebbero potuto imboccare i membri della famiglia e i loro discendenti, senza i drammatici avvenimenti che hanno più volte deviato il percorso delle loro esistenze.
venerdì 13 giugno 2008
Roma...stiamo arrivandooooo
mercoledì 11 giugno 2008
Los marineros
NAUFRAGIO!!!
Pensavo fosse uno scherzo, invece era vero: mi ha chiamato mio papà e mi ha detto "SIAMO NAUFRAGATI!".
E io: "Ma piantala" e giù a ridere.
E invece sono naufragati davvero...il padrone dello yacht si era messo al timone ed è andato dritto sugli scogli, spaccando la chiglia.
Menomale che Tricki lupo di mare si è buttato in acqua, ha tamponato la falla e ha salvato la situazione. Ora dovranno far rimorchiare il semi-relitto fino ad Olbia, e poi...mah? Lo rimanderanno a casa? Non so. Certo che quando dici è sfiga...
martedì 10 giugno 2008
Likes and dislikes part III
Likes:
1. Imparare l'inglese
2. Lo spagnolo
3. Leggere i quotidiani stranieri on line
4. Gli anelli di Amadou, ambulante senegalese che vende a ottimo rapporto qualità prezzo sul lungomare di Lerici
5. Il baretto di Riomaggiore che sta prima della calata. Muscoli ripieni con crostini da manuale!
6. Il decollo degli aerei
7. I film italiani anni '50 e '60
8. Il mio cellulare rosso glamour
9. L'arcobaleno
10. La birra chiara doppio malto
11. La pizza in ogni sua forma, a parte con i capperi, le acciughe e i frutti di mare
12. Le polentine con la salsa piccante e quella ai formaggi
13. I saggisti che sanno spiegarti le cose più difficili con le parole più semplici
14. Sentirmi in forma
Dislikes:
1. Il tedesco
2. La grandeur dei francesi
3. Il cemento grigio
4. I vecchi treni espressi che mettono come intercity, con i sedili in similpelle marroni
5. Le code in autostrada
6. Essere lasciata
7. Essere sottopagata
8. Le persone prive di iniziativa
9. La mentalità spezzina
10. Le gatte morte
11. Il rumore delle casse del supermercato quando si passa il codice a barre sul sensore
12. L'odore di panino di autogrill e di mc donald's, anche se poi i panini me li mangio volentieri!
13. Chiamare i punti mc donald's ristoranti, in realtà sono fabbriche di rumenta, anche se buona da mangiare ogni tanto
14. Stare nei mezzi pubblici in mezzo alla calca
30 splendide Meg

lunedì 9 giugno 2008
Mobbing aziendale
domenica 8 giugno 2008
Nove giorni di nuvole (senza Messico)

Sono state senza ombra di dubbio le ferie più pallose di tutta la mia storia personale, imposte in un periodo sbagliato, condite da ettolitri di pioggia, qualche bicchierino di bianco e birra, e un gin tonic che mi ha dato alla testa.
1.250 ore di sonno arretrato recuperate (e questo è bene)
2 tentativi di prendere il sole finiti con la pioggia, di cui 1 direttamente con il temporale del secolo
1 solo pomeriggio al mare con un po' di sole
0 bagni
0 disco
1 lettore mp3 fico autoregalato
1 quintale di musica scaricata per l'occasione, dai Ramones a Snoop Dogg a Modugno
1 colloquio di lavoro fatto (se mi prendono offro la cena a tutti!!!)
800 insulti a berlusconi (praticamente ogni volta che appare in schermo)
1,55 € al litro il costo delirante della benzina
1/2 accenno di risveglio ormonale dopo mese di avvilimento amoroso, anche se ora devo ancora tirar fuori lo spirito seduttore
50 Euro spesi dal negozio dei cinesi, che mi hanno fruttato 5 magliette e una camicia troppo carine, più una casacca per mia mamma
3 amiche lontane sentite dopo tanto tempo
1 paio di sandali comprati
0 vestiti della Custo, nonostante la liquidazione totale del negozio
1 Europeo cominciato (ma io aspetto le olimpiadi!)
1 Addio al nubilato quasi finito di organizzare
2 le persone rimaste in casa (con l'aggiunta del Pollo) dopo che i maschi di casa sono partiti per le rispettive crociere
5 pensieri omicidi rivolti ai vicini che fanno un casino mostruoso
1 recita della bimba Franci
1 film visto al cinema
1 the caldo bevuto di pomeriggio (a giugno!!!)
1 dubbio amletico sul colore dei capelli
1 carta d'identità nuova
0 lavaggi della macchina, che ormai viene l'asl e me la sequestra per carenza d'igiene...
150 fragole consumate nelle forme più disparate
*****************************
Adesso sono in fase di costruzione, mi sento pronta a fare il grande salto. Non so come e quando, ma di sicuro ho messo insieme la voglia di addomesticare il destino.
A meno di un miracolo clamoroso, la mia intenzione di lasciare Spezia, questo posto così vuoto di occasioni e prospettive, si fa sempre più intensa e forte.
Più di metà dei miei coetanei ha varcato la soglia della provincia, ci sarà un perché.
E non è solo una questione lavorativa, ma un modo di essere. Di pensare, e diventare propositivi. Sono i muri di gomma che ti fanno venir voglia di fare la valigia. E non è una fuga, ma solo voglia di valorizzarsi, di trovare la propria America, che magari potrà anche essere a soli 100 km di distanza, ma mi aiuterà a lasciarmi alle spalle questa mentalità da perdenti che odio.
Vedremo, non so cosa riuscirò a fare, ma almeno ci proverò, questo è certo. E se queste ferie sono state tutto sommato assai poco movimentate, sono servite a ricaricare le pile e a mettere bene a fuoco tante consapevolezze e aspirazioni.
I'M READY!
Mare mare...
giovedì 5 giugno 2008
In pillole III
Che figo quel Patrick Dempsey!!!(Vedi Raffa in piena sindrome di Stendhal quando si è ritrovata la sua foto a grandezza naturale a Fiumicino, è stata necessaria la rianimazione ihih)
Se mia mamma non la finisce di martellare con la spazzatura inizio a fare come nell'antica Roma e la lancio dalla finestra.
Che brutto è il cantante delle Vibrazioni?
Non mi vorrei portar sfiga, ma mi sa che quest'estate non sarà all'altezza della scorsa.
E a proposito di altezza, spero di non vedere il mio caro ex cestista psycho, perché stavolta lo castigo e lo faccio sotterrare dalla vergogna.
Sono sulla via di Damasco: non mi devo far più condizionare dai miei dolori tremendi, ma cercare di eluderli il più possibile. A causa dell'incidente sono rimasta anche troppo in questo mortuorio di città, tomba di ogni ambizione. Adesso è il momento di evolversi.
E mi sento anche molto carica e capace. Penso proprio di potercela fare e avere tante cartucce da giocarmi.
Anche se sono state bagnate, e obiettivamente noiose, queste ferie mi ci volevano come il pane. Menomale che sono arrivate.
mercoledì 4 giugno 2008
Le ragazze sono tornate!
