
E' lei. L'hanno trovata. Cadavere fra le foglie.
Viso pulito, simpatico, poco più di vent'anni, uccisa nel posto in cui era volata per incontrare divertimento, amici, e chissà, magari un amore.
E' sparita una sera senza lasciar alcuna traccia e ha tenuto con il fiato sospeso la famiglia, gli amici, un'intera nazione.
Oggi all'ora di pranzo la notizia del rinvenimento. Un corpo strappato alla vita, gli occhi vivaci chiusi per sempre, e Federica non c'è più. Sono stati proprio quei vezzi che fanno bella una ragazza dai capelli lucidi e dalla pelle luminosa - due tatuaggi e un brillantino sul dente - a trasformare un orribile presentimento in tragedia.
Questa è una morte che davvero mi coinvolge, mi lascia esterrefatta, amareggiata. Proprio a Lloret de Mar ho passato la vacanza più entusiasmante della mia vita, piena di sballo - ma non droga - nuove conoscenze, conquiste, danze, brindisi, bagni e sole. Esattamente quello che lei stava inseguendo. Anche se è il regno del kitch, ho sempre adorato quel posto per l'assoluta spensieratezza e divertimento che mi aveva regalato, e ogni volta che lo sentivo nominare mi spuntava un sorriso a 32 denti sulla faccia. La Vacanza con la V maiuscola, il viaggio stra meritato della laurea.
Sono passati solo 5 anni, e a qualcuno non è andata altrettanto bene; mi si stringe il cuore, pensando a quella bella sconosciuta, che avrebbe soltanto dovuto passare quello che avevo passato io con le mie amiche, e invece ha trovato solo una morte violenta.
Nessun commento:
Posta un commento