sabato 24 maggio 2008

Nera Inc.

Ecco, in questo momento il mio stato d'animo è come quello di Robert Horry e Tim Duncan ieri sera: loro le prendevano dai Lakers (cosa buona e giusta...e siamo 2-0), io le prendo dai malefici postumi dell'incidente che da 3 anni e mezzo ormai condizionano in brutto la mia vita.

Sono scazzata in un modo incredibile, stanotte ho dovuto dormire sul divano perché attutiva meglio il dolore, e neanche punture e antidolorifici vari sono serviti a molto, questo giro.

Sono preoccupata, non so come comportarmi, voglio vivere da sola e cambiare lavoro, ma quando queste crisi di dolore mi assalgono sono peggio di una vecchietta da ospizio, in grado di far poco e niente.
Come farei ad affrontare certe situazioni?

Così, di questo week end, restano solo l'inutilità e la pioggia. La serata con gli amici di ieri, che aspettavo da una settimana, e la gita a Parma dal Topo & co. sono saltate.

Mavaffanculo.

venerdì 23 maggio 2008

No comment

Non dico niente. Finalmente arriva il week end, stasera programmata cena e danza versiliese, e ovviamente mi si scatena un attacco di mal di faccia-collo da collera divina.
In più mi ha detto mio papà che sta via due mesi invece di uno.
Mio fratello è andato via, sto malissimo e sono triste.
@#//%#]*

Basket News

I Lakers quest'anno possono farcela!!!

Strepitosa gara-1 dei gialloviola, che si sono imposti su San Antonio alla faccia di Ginobili e Parker. Magico Kobe come al solito decisivo...Avanti così!!!





Note dolenti per il basket spezzino: la Termocarispe rischia di andare in A2. Io non voglio commentare, ma dico solo che poter concorrere nella massima serie, con risultati buoni ogni anno, e dover rinunciare solo perché gli sponsor non pagano quello che dovevano è vergognoso! E mi fermo qui.

16 anni fa



SILENZIO












Orrori ortografici

Chi mi conosce sa che il mio sogno è fare la giornalista a tempo pieno, anche se purtroppo, non avendo sponsor di rilievo, ed evitando accuratamente il trasferimento a Milano, credo che resterà tale vista l'aria che tira nel settore.

Ma la domanda nasce spontanea: perché io non posso avere il mio spazio sulle testate cartacee, mentre nessuno licenzia l'illustre letterato che ieri sulla Nazione raccontava della cattura, nelle acque del Golfo, di un innoquo squaletto?

Buen viaje, hermano!

Mi sveglio con un male al collo da ospizio e un'ottima notizia: i biglietti per il concerto di Madonna sono nostri! The one and only! Dal 1987 è praticamente il mio idolo indiscusso: è stata lei a farmi sognare per prima, l'ho imitata, cantata a squarciagola e a distanza di 20 anni, riesce come pochi a drogarmi di ritmo.

Nella mia lunga carriera di concerti (da spettatrice!) è fra gli artisti che veramente avrei voluto vedere, e a questo giro, a quanto pare...sarò lì a scatenarmi sul prato dello Stadio Olimpico...come godooooo!!!!

Ma a parte questa mia smodata passione per la Material Girl, la vera news del giorno è la partenza di Carletto per una nuova crociera.

Sono contenta per lui, perché fa quello che vuole, visita i posti più belli del mondo però mi dispiace un sacco ogni volta che se ne va...ora starò 4 mesi senza vederlo, e in questo periodo, anche se è stato malato poverino e siamo usciti ben poco, mi ha tirata su tantissimo...piangevo come una fontana per le mie pene d'amore ed era l'unica persona che riusciva a far crollare i miei castelli di lacrime. Sotto sotto, ha due vene da sviluppare: quella comica e quella culinaria! Altro che ufficiale di coperta...

Adesso me ne torno al lavoro, ugg...è un giorno come un altro. Però non vedo l'ora che torni per raccontargli la mia estate. Mi sa che fra una cosa e l'altra, sarà abbastanza movimentata!

giovedì 22 maggio 2008

A volte ritornano


Alcuni mesi orsono, un malefico tecnico degli scaldabagni aveva commesso l'irreparabile: caldaia nuova=eliminazione scientifica della mia prestigiosa collezione di bollini della frutta, accumulati sul coperchio della calderina in anni di meticolosa attività di ricerca e selezione.

Davano alla mia cucina, di solito ordinata e linda, un tocco di casa di vacanza, per non dire di appartamento da studenti universitari (ovviamente anche in quella di Firenze avevo esportato la raffinata usanza). Mia mamma, periodicamente, si faceva prendere da crisi di ipermassaismo e minacciava armata di vim e spugnetta di toglierli tutti: solo il mio costante ed eroico intervento difensivo aveva mantenuto intatte le virtù di quel mosaico di ovali colorati.
E tac, dopo tutto il mio impegno, ecco che ti arriva l'omino in tuta blu, e a tradimento - mentre ero a lavoro - mi fa trovare una candida e immacolata caldaia nuova fiammante...
Ma la cosa veramente candida era il mio colorito al rientro dall'ufficio: una sensazione di vuoto ancestrale, di perdizione.
E ora, dove saranno i miei protetti? Li immaginavo già contorcersi sotto gli attacchi dei gabbiani della discarica di Pitei, diventare pista da scivolo di bagoni e invertebrati.
E oltre al danno, la beffa: munita di bazooka al posto delle armi tradizionali, la mamma estremo baluardo delle cucine splendide splendenti (maledetta pubblicità!), con decreto regio, ha sancito inderogabilmente il divieto di appiccicare qualsiasi cosa sul fianco della nuova arrivata.
Lì per lì, l'istinto è stato quello di trasformarmi in writer scatenato, e infliggere una tremenda vendetta sulla nivea superficie, ma la difficoltà aguzza l'ingegno...ed ecco scovare finalmente il teatro del mio nuovo tesoro: ora, sulla cassetta del contatore, spuntano tanti piccoli bollini nuovi...e guai a chi me li tocca!

Singles

Primo invito a cena da quando è finita con Dani.
Che effetto strano...dove va la mia testa, ma soprattutto il mio cuore?
Adesso no, voglio ancora star da sola.

Allons Enfants....

Da piccola desideravo andare in Francia esattamente per questo motivo, e non me ne vergogno:


Adesso la terra d'Oltralpe è vicina: penso proprio che riuscirò a catapultarmi dalla Sister a Vichy...a questo giro ci riesco!!!

Mi sto scatenando...siti di aerei, treni, pullman...insomma, le ipotesi vacanziere erano due, ma alla fine, un po' per vedere la mia cara amica che non incontro dal giretto alle Cinque Terre di un anno e mezzo fa (quando a Firenze ci vedevamo tutte le settimane, sigh), un po' per incastrare le ferie con questa incasinatissima situazione lavorativa, la mia scelta direi che è fatta.

Marchons, marchons....

E la giornatina da vera Vippe alle terme di Vichy è assicurata!!!


In pillole...

Ma siamo a novembre o a maggio (quasi giugno)?
Non so più orientarmi, diluvia, fa freddo e stamattina mi sono rimessa il trapuntino da passeggio...Allora è vero che non ci sono più le mezze stagioni?!?!?



La mosca atomica appende le scarpette al chiodo: il matto Poz, genio e sregolatezza, medaglia d'argento alle Olimpiadi di Atene, lascia la pallacanestro.
Ed è una pagina grande e importante che si chiude per il basket italiano.
Tornato in patria dopo l'esilio russo, il Poz aveva ancora qualcosa da regalare al nostro pubblico, se n'è andato con ironia e regalando spettacolo, come solo lui sapeva fare.



Roberto Saviano non trova casa a Napoli. Nessuno gliela vuole affittare. Aggiungi la situazione spazzatura, l'alto grado di criminalità, connivenza con la camorra, illegalità, cultura della fregatura. Sono quanto più lontana possibile dalle idee leghiste, ma mi dispiace dirlo, finché la cultura che impera sotto il Vesuvio è quella, faccio davvero fatica a sentirli parte del mio stesso paese.
E per favore basta con l'immagine stereotipata dell'Italia tutta pizza e manduline...non se ne può più!!!



Anna Maria Franzoni è stata condotta in carcere questa notte. Due sole brevi considerazioni: a questo punto, spero davvero che sia colpevole, altrimenti assisteremmo alla tragedia nella tragedia; vorrei che Bruno Vespa, Cucuzza e compagnia bella, la smettessero finalmente di fare sciacallaggio su quel povero bimbo e la piantino di inondarci con programmi spazzatura incentrati su Cogne.



Sabato vado a Parma? Boh? Problemi esistenziali...



Mi sono comprata la seconda Guida Clup della mia collezione: sono fantastiche, altro che Lonely Planet...sono un'esperienza, una lettura bellissima da fare anche solo per il piacere di conoscere a distanza un territorio, la sua storia e i suoi abitanti.
Le ho scoperte per caso quando sono partita per la Croazia, attirata anche dal formato e dalla grafica, lo confesso, e per fare il bis, ho deciso di acquistare quella dedicata alla mia amatissima Toscana.
Per rileggere con un'ottica diversa tanti posti che ho vissuto, e per progettare nuovi e vicini itinerari, anche per un week end diverso.
Ho scoperto che a due passi dalla mia vecchia casa di Firenze c'è il gelataio più buono d'Italia...e io non ci sono mai andata!!!Doh!

mercoledì 21 maggio 2008

Likes and dislikes part II

Momento di pausa da quel delirio di report che sto facendo e che mi fanno uscire pazza...

Likes:

1) Acqua gassata fresca
2) La crema per le mani
3) Il burrocacao
4) Le rubriche del "Venerdì" di Repubblica di Ottone, Maltese e l'altro giornalista che avrò letto un milione di volte, ma in questo momento non mi ricordo il nome (colpa di Excel)
5) Piazza Santa Croce

Dislikes:

1) Le cimici
2) I fighetti spezzini
3) Gli evidenziatori verdi e gialli
4) Sentire il mio capo che tamburella le unghie sulla scrivania
5) Pulire la cassetta della gatta

E poi a un tratto l'amore scoppiò dappertutto

Si può sentire la mancanza di una persona che non hai mai conosciuto?

Se si chiamava Faber sì.

Ci ha lasciato poesie che vivono nei respiri dei vicoli della Genova vecchia, nelle stanze delle bagasce, fra le mura di quei budelli che s'inerpicano dietro le quinte del porto.

L'ho ascoltato, ho letto le sue parole, mi sono specchiata nel suo sorriso, ho sfiorato le sigarette che tanto amava e che lo hanno condannato ad essere interrato allo Staglieno prima del tempo.

Erano nella sua Santa Croce moderna, un negozio dedicato esclusivamente alla sua vita e alla sua canzone.

Ogni tanto mi torna in mente e penso alla sua grandezza, e all'eredità preziosa che ha lasciato, a noi liguri e a tutti gli amanti della musica vera.

Aveva ragione Fernanda Pivano: non dobbiamo considerare De André il Bob Dylan italiano. E' Bob Dylan che deve essere considerato il De André americano.

E questo, è il suo regalo che amo di più:


Amìala ch'â l'arìa amìa cum'â l'é amiala cum'â l'aria ch'â l'è lê ch'â l'è lê amiala cum'â l'aria amìa amia cum'â l'è amiala ch'â l'arìa amia ch'â l'è lê ch'â l'è lê
Guardala che arriva guarda com'è com'è guardala come arriva guarda che è lei che è lei guardala come arriva guarda guarda com'è guardala che arriva che è lei che è lei
nera che porta via che porta via la via nera che non si vedeva da una vita intera così dolcenera nera nera che picchia forte che butta giù le porte
nu l'è l'aegua ch'à fá baggiá imbaggiâ imbaggiâ
Non è l'acqua che fa sbadigliare (ma) chiudere porte e finestre chiudere porte e finestre
nera di malasorte che ammazza e passa oltre nera come la sfortuna che si fa la tana dove non c'è luna luna nera di falde amare che passano le bare
âtru da stramûâ â nu n'á â nu n'á
Altro da traslocare non ne ha non ne ha
ma la moglie di Anselmo non lo deve sapere ché è venuta per me è arrivata da un'ora e l'amore ha l'amore come solo argomento
e il tumulto del cielo ha sbagliato momento acqua che non si aspetta altro che benedetta acqua che porta male sale dalle scale sale senza sale sale acqua che spacca il monte che affonda terra e ponte
nu l'è l'aaegua de 'na rammâ 'n calabà 'n calabà
Non è l'acqua di un colpo di pioggia (ma) un gran casino un gran casino
ma la moglie di Anselmo sta sognando del mare quando ingorga gli anfratti si ritira e risale e il lenzuolo si gonfia sul cavo dell'onda e la lotta si fa scivolosa e profonda
amiala cum'â l'aria amìa cum'â l'è cum'â l'è amiala cum'â l'aria amia ch'â l'è lê ch'â l'è lê
Guardala come arriva guarda com'è com'è guardala come arriva guarda che è lei che è lei
acqua di spilli fitti dal cielo e dai soffitti acqua per fotografie per cercare i complici da maledire acqua che stringe i fianchi tonnara di passanti
âtru da camallâ â nu n'à â nu n'à
Altro da mettersi in spalla non ne ha non ne ha
oltre il muro dei vetri si risveglia la vita che si prende per mano a battaglia finita come fa questo amore che dall'ansia di perdersi
ha avuto in un giorno la certezza di aversi acqua che ha fatto sera che adesso si ritira bassa sfila tra la gente come un innocente che non c'entra niente fredda come un dolore Dolcenera senza cuore
atru de rebellâ â nu n'à â nu n'à
Altro da trascinare non ne ha non ne ha
e la moglie di Anselmo sente l'acqua che scende dai vestiti incollati da ogni gelo di pelle nel suo tram scollegato da ogni distanza nel bel mezzo del tempo che adesso le avanza
così fu quell'amore dal mancato finale così splendido e vero da potervi ingannare
Amìala ch'â l'arìa amìa cum'â l'é amiala cum'â l'aria ch'â l'è lê ch'â l'è lê amiala cum'â l'aria amìa amia cum'â l'è amiala ch'â l'arìa amia ch'â l'è lê ch'â l'è lê
Guardala che arriva guarda com'è com'è guardala come arriva guarda che è lei che è lei guardala come arriva guarda guarda com'è guardala che arriva che è lei che è lei


martedì 20 maggio 2008

In nazionale!!!

E alla faccia di chi lo dava per finito...


Di chi diceva "se Baggio è Raffaello, lui è Pinturicchio"...


Di chi ha provato a soffiargli il titolo di capocannoniere...


Di chi non crede o non credeva in lui...



ALEX PARTE CON LA NAZIONALE!!!



Coerenza e moralità

Niente patrocinio: il Governo italiano non si vuole sporcare le mani con il Gay pride.

Effettivamente, si tratta di un'inutile manifestazione di persone che continuano, non si sa perché, a considerarsi discriminate.

Menomale che il nostro ministro delle Pari opportunità, riesce a capire quando è giusto o meno lamentarsi ed esprimere il proprio parere. Lei sì che può dire cosa è morale o immorale, ce lo ha dimostrato negli anni di essere una persona preparata e coerente. Come, del resto, i maggiori leader della maggioranza, che tuonano contro bestialità tipo coppie di fatto, analisi preimpianto e matrimoni gay, e il dato che siano tutti separati e dotati di nuova compagna con cui fare figli a 50 anni è tranquillamente trascurabile. E che cavolo, la famiglia è una, la donna non ha diritto a decidere delle gravidanze, anzi, propongo di dotare ogni fanciulla dell'età di anni 10 di grembiule e mattarello, tanto per farle capire come incanalare le proprie energie.

Ma per fortuna ora, a rappresentarci, c'è Mara Carfagna: lei sì che dimostra a tutte noi ragazze come fare a mettersi in luce e a guadagnare maturando esperienza, e arrivare così a risultati coerenti con la propria storia.

Grazie mille, Mara, sei un esempio illuminato per tutte noi.

lunedì 19 maggio 2008

Cardinalizio

Oggi ho una camicia che sembro Richelieu.

Occhi neri

Stamattina ero senza macchina, sono andata a lavorare in autobus. Vicino a me si è seduta una giovane, penso dominicana, con un bimbo piccolo nel marsupio. Era bellissimo, con due occhi neri come la pece e le fossette sulle guance.
E' stato bravo, per tutta la durata del suo viaggio ha giocato con il bottone della mia giacca e si è guardato intorno, catturando l'attenzione mia e delle vecchiette che lo circondavano (la popolazione che ruota nei mezzi pubblici spezzini ha un'età media di 70 anni!).

Allora mi viene da pensare: quanto sono pericolosi questi extracomunitari!

Aggressivi, decisamente colpevoli di mettere a repentaglio le nostre sicurezze più elementari...

Ovviamente sto esagerando, so bene che il problema immigrazione affligge da decenni gran parte degli stati ricchi, che hanno trovato ricette più o meno fallimentari riguardo alla regolamentazione del fenomeno.

Però, anche se è ugualmente pericoloso l'atteggiamento di certa sinistra che santifica a priori chi viene da oltreconfine, non riesco proprio a tollerare il razzismo del nuovo governo, e le dimensioni dell'accento posto sulla cosiddetta "questione sicurezza".

A parte il fatto che sembra si tratti solo di un'emergenza legata agli extracomunitari (parola odiosa, perché usata impropriamente....avete mai sentito chiamare così la Hunziker? Eppure la è...), dimenticando mafiosi, camorristi e compagnia bella, come se non fossero anch'essi un pericolo...
Quello che non sopporto è che il problema venga spesso usato come "oppio dei popoli", mi si perdoni il paragone: ci sono altre emergenze in Italia, e ne potrei elencare mille, ma a sentire il governo Berlusconi, e purtroppo gran parte della cittadinanza, questo è al numero uno.

Passi per quei quartieri "di confine", tristemente passati alle cronache, i cui abitanti hanno ogni diritto di protestare ed esigere una vita normale, ma come mai non si riesce mai a fare fino in fondo una scrematura fra stranieri che rigano dritto e quelli che vanno fuori dalle regole?

Ci sono già tanti mezzi per poter estirpare i criminali, mancano le risorse, le volanti della polizia in più, e soprattutto va abbattutto l'eccessivo garantismo per chi delinque. Se chi commette un reato sapesse che la punizione è dietro l'angolo, forse servirebbe di più di qualsiasi ronda improvvisata o le tuonate di La Russa.

Per quel che mi riguarda, lo stesso rigore deve essere applicato a tutti i criminali, e ci includo anche i signori in giacca e cravatta che corrompono la Guardia di Finanza e truccano i bilanci delle società.

Io vorrei un sistema giudiziario e carcerario più efficace, ma è una cosa diversa dal lanciare sistematicamente campagne contro lo straniero invasore.

Italiani brava gente? Fin quando non hanno dovuto dividere la pagnotta con qualcuno.

Ma ditelo agli imprenditori del nord est e ai proprietari dei campi di pomodori meridionali raccolti da morti di fame per pochi centesimi cosa farebbero se le frontiere venissero chiuse.

domenica 18 maggio 2008

Da vietare per legge...e varie ed eventuali

Le giornate di maggio che sembrano di novembre e la sindrome premestruale...
Che giornata lessa! Voglio l'estate, questo week end sono peggio di un bradipo.

L'Inter ha vinto lo scudetto, e anche se sono juventina, mi fa piacere perché so che il nonno Gianni da lassù sta gongolando.

Ora mi metto a tirar giù l'intervista del coach Franzini...l'è come la tela di Penelope, non la finisco mai, ma stasera ce la farò.

Sono in lutto: mi hanno detto che quest'estate non faranno la festa in spiaggia in Baia, la mia preferita! Nooooo!!! Quando c'è qualcosa di bello in città...ti pareva...Se incontro quel giornalista di Viaggi di Repubblica che ha scritto l'articolo "Movida Spezzina" lo sculaccio!

Alla TV c'è Fabio Fazio, davanti a Eugenio Scalfari (altro livello di intervista...). Mi tolgo il cappello!

Sono stata a Genova a trovare la zia appena operata. Speziamo davvero che si riprenda. Non ci pensiamo mai, ma basta davvero poco per cambiare una vita. A volte un nulla.

E all'ombra della Lanterna oggi c'era anche papa Nazingher. Non mi dispiace essermelo perso.

Il Babbo Natale intagliato nel legno che mi ha regalato il mio capo quest'anno è così bello che io e mia mamma all'unanimità abbiamo deciso di tenerlo in sala tutto l'anno.

Ho tanta voglia di avere una mia casettina da riempire con i miei disegni e oggetti da tutto il mondo (e ovviamente, decine di paia di scarpe e centinaia di libri)...

Mi sta prendendo la malsana idea: voglio fare un viaggio da sola!

P.S. ADORO LUCIANA LITTIZZETTO!!!