martedì 20 maggio 2008

Coerenza e moralità

Niente patrocinio: il Governo italiano non si vuole sporcare le mani con il Gay pride.

Effettivamente, si tratta di un'inutile manifestazione di persone che continuano, non si sa perché, a considerarsi discriminate.

Menomale che il nostro ministro delle Pari opportunità, riesce a capire quando è giusto o meno lamentarsi ed esprimere il proprio parere. Lei sì che può dire cosa è morale o immorale, ce lo ha dimostrato negli anni di essere una persona preparata e coerente. Come, del resto, i maggiori leader della maggioranza, che tuonano contro bestialità tipo coppie di fatto, analisi preimpianto e matrimoni gay, e il dato che siano tutti separati e dotati di nuova compagna con cui fare figli a 50 anni è tranquillamente trascurabile. E che cavolo, la famiglia è una, la donna non ha diritto a decidere delle gravidanze, anzi, propongo di dotare ogni fanciulla dell'età di anni 10 di grembiule e mattarello, tanto per farle capire come incanalare le proprie energie.

Ma per fortuna ora, a rappresentarci, c'è Mara Carfagna: lei sì che dimostra a tutte noi ragazze come fare a mettersi in luce e a guadagnare maturando esperienza, e arrivare così a risultati coerenti con la propria storia.

Grazie mille, Mara, sei un esempio illuminato per tutte noi.

Nessun commento: