Chi mi conosce sa che il mio sogno è fare la giornalista a tempo pieno, anche se purtroppo, non avendo sponsor di rilievo, ed evitando accuratamente il trasferimento a Milano, credo che resterà tale vista l'aria che tira nel settore.
Ma la domanda nasce spontanea: perché io non posso avere il mio spazio sulle testate cartacee, mentre nessuno licenzia l'illustre letterato che ieri sulla Nazione raccontava della cattura, nelle acque del Golfo, di un innoquo squaletto?
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