Proattiva cattiva

Sì!!!
Prima cosa da fare, l'ho fatta. E continuo.
E ho deciso: d'ora in poi, negli affetti, in amore, nel lavoro, sarò più cattiva!
Ci sono state persone che se ne sono approfittate.
Bene, ora che se ne vadano a prenderla in quel posto...e che righino dritto!
Altrimenti girino al largo.

Uggiadidicembre. Che sa volgere in positivo

Ho appena visto la puntata di Anno Zero, con un servizio sull'intolleranza di un paesotto nel bresciano in cui vogliono vietare ai musulmani di parlare in lingua straniera (già è bizzarro accostare una religione ad un idioma...ma visto il pulpito..).
Con consiglieri comunali di una rozzezza che non s'è mai vista, e con quel razzismo infido e strisciante che sta caratterizzando sempre più il nostro paese, alla faccia degli italiani brava gente.
Italiani brava gente un cavolo! Stiamo decadendo sempre più...un mare di ignoranti, che non sanno neanche di cosa parlano, meschini, egoisti e anche violenti. Io mi vergogno di essere italiana quando assisto a questi spettacoli, e purtroppo, sta succedendo sempre più spesso.

Lo ammetto, mi sta cominciando a mancare un sacco il basket: sto giusto giusto girellando sul sito della NBA, per ingannare la nostalgia!
Lo schifido gotha della cara Pallacanestro O. mi aveva talmente disgustata, che alla fine mi sono dovuta disintossicare: ho troppo associato questo sport, che nell'ultimo anno ho vissuto giorno per giorno, a quel branco di ladri...Mi sono tornate in mente le tante cose che non andavano, anche se ovviamente ci sono stati pure i lati positivi, ma purtroppo quando finisci nelle mani di certi profittatori (che se la tirano pure!!!), poi ne rimani un po' segnato, inevitabilmente.
Comunque, sono pronta a tornare a vedere qualche partita, e al diavolo quelle facce di m... che raccolgano quello che hanno seminato!

Che bello scrivere...anche se non lo faccio per lavoro in questo momento...mi scarica, mi fa sentire intelligente, utile, anche se magari questi miei pensieri li leggono in quattro gatti. E chi se ne frega, anzi, direi proprio che mi va bene così...sono sempre in vista, al centro dell'attenzione. Un po' di intimità, di riservatezza, chiamiamola come vogliamo, non può che farmi bene.

E la cosa bella è che ho anche ricominciato a disegnare. Per me prendere la matita in mano è un piacere fisico, lo associo al mangiare e a far l'amore. E quando ho smesso di farlo? Per tutto il tempo della sofferenza fisica. Che ora rimane, ma è - fortunatamente, e qui mi permetto di far due scongiuri - ridimensionata, e decisamente più gestibile.
E quindi, ritorno pian piano a riappropriarmi del mio corpo, e delle sue espressioni.
Fra queste (anche se sono in casa da una settimana e non ce la faccio più...), ovviamente c'è quella più bella e soddisfacente...mai senza. E' una sensazione divina sentirsi belle, sensuali, appagate, non c'è cioccolato che tenga.
Anche se ora sono incappata in un personaggio che non so qualificare, mi provoca sentimenti contrastanti - perché è fondamentalmente disadattato e unico nel suo genere!!! - con cui non mi aspettavo succedesse, almeno all'inizio quando l'ho ripescato.
Mi ha risucchiata nel vortice delle sue contraddizioni, mostrandomi però un lato affascinante, coinvolgente, carnale. Stupendo.
E magari staremo così, in bilico senza che succeda più nulla fra di noi, con ognuno dei due che imbocca altre strade, e lascio le cose andare come devono. O magari risuccederà, chissà. Non mi pongo il problema: è una delle poche volte in cui ho iniziato una frequentazione con la certezza che quella persona non sarà mai il mio futuro. Forse per questo la vivo senza aspettative e soltanto gustandomi quello che di buono mi ha portato e mi porterà. Intanto, mi ha tirata fuori, probabilmente senza accorgersene, da uno dei periodi più brutti della mia vita. Con simpatia, imprevedibilità, con il suo esser fuori dalle righe, il farmi sentire protetta, e tanta passione. E per questo, caro, ti ringrazierò in eterno.

Il periodo terribile, che cerco con costanza di ricacciare nei meandri di un dimenticatoio che spesso si riapre, è forse finito, ma resta latente e mi accompagnerà ancora per tanto.
Ale te ne sei andato in una sera di fine estate, e io sono ancora qui convinta di girare l'angolo e incontrarti per strada. Anche se finalmente sono riuscita a venire sulla tua tomba, piena di fiori, una testimonianza che vive del nostro affetto, anche se si trova nel luogo che più di ogni altro è legato alla morte. Però, quella collina, è riuscita a darmi anche pace, inspiegabilmente, soprattutto quando mi sono seduta vicino a te.
Tu che sei stato l'uomo, il ragazzo, che più ho amato in vita mia, tu che sei sempre stato la pietra di paragone per ogni mia storia, seria o inconsistente, tu che eri sempre migliore di tutti gli altri. Tu, che non ci sei più.
E il mio cuore non lo vuol capire, e non riesce ad immaginare neanche se stai bene, se esisti ancora, in qualche maniera, se ti rincontrerò. Anche se spero di sì, e ti ho sentito accanto a me. Non me lo sono sognato, eri tu lo so.

E ribadisco!!!

La storia non è fatta per esser chiusa

in un libro impolverato,

ma per insegnarci a vivere il presente!!!

Finedomenicasognatore

Dopo una giornata veramente uggiosa...ma uggiosa sul serio...stasera sono andata a teatro a vedere My Fair Lady...
Una commedia romantica, o meglio un musical, all'insegna dell'eleganza, dello scambio, delle piccole emozioni, dell'amore che cresce...
Che dolcezza, peccato che sia solo su un palco...e che la realtà proponga altro...ma tant'è: ogni tanto è anche bello sognare in rosa...

"Via gli zingari da La Spezia": un gruppo scandaloso è nato su Facebook

Quattromila miei concittadini sono dei coglioni. Stronzi, razzisti di merda e qualunquisti.
E anche teste di cazzo. Gli ho risposto, cercando di essere civile, ma qui sono nel mio blog, a casa mia quindi, e anche se abbandono l'ésprit de finesse per un attimo, li etichetto con ciò che penso in realtà.
Mi fanno veramente schifo, ho letto delle cose da far accapponare la pelle.
Merdeeeee possa che vi prendesse un gruppo di nazi e vi sistemasse come vi meritate!
Possibile che siamo arrivati a questo punto?

Nico se ne va dalla Culla del Rinascimento

La notizia è di quelle epocali.
A me, in teoria, non dovrebbe neanche tangere. Anzi, visto che sono ormai sei anni abbondanti che manco da Firenze - quasi sette - dovrebbe essermi indifferente, invece no.
Nico se ne va, cambia città. Anche se lo vedo, ormai, una volta ogni due anni -quando va bene - lui resta una delle persone che più ha segnato la mia vita universitaria. E ora, sapere che non sarà più lì quando scenderò, mi fa un effetto strano.

Dedicata a chi ho aspettato mentre la ascoltavo

Non c'è contatto di mucosa con mucosa

eppur mi infetto di te,

che arrivi e porti desideri e capogiri

in versi appassionati e indirizzati a me;

e porgi in dono la tua essenza misteriosa,

che fu un brillio fugace qualche notte fa;

e fanno presto a farsi vivi i miei sospiri

che alle pareti vanno a dire "ti vorrei qua".

Questa è la canzone che scrivo per te:

l'ho promessa ed eccola. Riesci a scorgerti?

Sì che ci sei, prima che ti conoscessi.

(Ora ho il tuo splendido sorriso da succhiare:

sfavilla di felicità. L'osservo su dalla tua fronte vanitosa

che ai miei baci ha chiesto la priorità)

Pure frigid waters from these eyes that always miss you

Nothing but violence from my empty gun

I'm using silver to light up these blackheart faces blinding

your fingers with my skin that burns for you

Questa è la canzone che scrivo per te:

l'ho promessa ed eccola. Riesci a scorgerti?

Sì che ci sei, proprio mentre ti conosco.

This song is for me I listen like

I promised you I can see me in your words from hell

that you write for me

E ho le tue mani da lasciarmi accarezzare

il cuore immune da difese che non servono.

Ma ora ho in testa il viso di qualcuno più speciale di me,

che sa cantare ma ha più stemmi da lustrare di me...

e questo è il tuo svago. Per quel che mi riguarda sei un continente obliato.

Per quel che ho visto in fondo mi è piaciuto.

Don't, don't tell me. What you want from me

No, don't tell me. I don't wanna hear. Don't tell me

Questa è la canzone che scrivo per te: l'ho promessa ed eccola.

Riesci a scorgerti? Non ci sei più, dopo che ti ho conosciuta

amore che vieni, amore che vai

Ce l'ho fatta, sono andata sulla collina.
Mi sono liberata da un peso, grande, e mi ha dato serenità vederlo in mezzo a tutti quei fiori.
Poi, in quella data speciale, è arrivata un'altra persona e mi ha presa con sé, anche se per poco. Ma quanto mi ha fatto bene...

Aspettando Blogot

aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Devo scrivere la recensione e mi manca l'ispirazione! (che fa pure rima!!)
AIUTOOOOOO

Firenze sogna

Incredibile! Sarà la follia di questi giorni pieni di pena e tristezza, sarà che ho perso tanti contatti, ma oggi tornare a Firenze non mi ha fatto più quell'effetto magico e pieno di nostalgia come ogni volta.
Certo, è stupenda, la mia madeleine gigante con la cupola e il piazzale, però mi pareva una vecchia attrice, ancora bellissima, ma non più nell'apice della fama, che non interpreta pellicole da lungo tempo.
Il pieno dei turisti, le spremute a 4 euro e 50 allungate con l'acqua, le vetrine luccicanti e forse meno invidiate per via della crisi - dato che la gente sta imparando a dare il giusto valore alle cose - ma sempre immobile e uguale a se stessa.
Langue appoggiata sull'Arno, come una Paolina Borghese centenaria, che continua a guardarsi allo specchio senza aprirsi al nuovo. Lo sai che non ti accoglie, ma le vai bene solo se sei di passaggio: manco da pochi anni e mi sento quasi una forestiera arrivata per la prima volta.
Cosa sogni, Firenze?
Come ti muoverai? Dove andrai? Resterai fedele alla tua identità?
Sono solo due le variabili impazzite che ho incontrato; la prima, è la commessa arrivata dall'Est: bella, sorridente e felice del suo lavoro e della sua famiglia, anche se non sguazza nell'oro.
La seconda è la studentessa del Liceo Machiavelli, che mi chiede venti centesimi con la sua scatola di cartone in mano: "perché stiamo occupando, e ci autogestiamo".
Anche se mi dà della signora, e non è passato poi così tanto tempo da quando distribuivo i volantini dalla scala del Pacinotti, è una ventata di aria fresca. Lei ci crede davvero che qualcosa cambierà. E questa, è la conditio sine qua non per realizzare un domani diverso.

Ciao angelo...

Ora, dopo più di dieci giorni, trovo la forza di scriverlo.
Anzi, non lo scrivo. Ho digitato le lettere e ho subito cancellato.
Ciao angelo dolce. Sei una delle persone più belle che ho conosciuto, e sei stato tu ad insegnarmi davvero ad amare.
Resterai sempre nel mio cuore, anche se questa vita ingiusta ti ha portato via troppo presto.
Per sempre con me.

anche se non le ho

migiranolepallemigiranolepallemigiranolepallemigiranolepallemigiranolepallemigiranolepallemigiranolepalle
migiranolepallemigiranolepallemigiranolepallemigiranolepallemigiranolepallemigiranolepallemigiranolepalle
migiranolepallemigiranolepallemigiranolepallemigiranolepallemigiranolepallemigiranolepallemigiranolepalle

!!!

E non l'ho scritto col copiaeincolla.

Ho salvato il mio idolo!!!

Sono stata all'MTV Day e...oltre ad aver intervistato tutto il gruppo, l'ho anche salvata mentre faceva body surfin' sulle nostre teste...afferrandole la pelata mentre precipitava in terra..che Buffon mi fa un baffo!!!Miticaaaa

FERMATE QUEST'UOMO

"Per loro la libertà di stampa è libertà di insulto, mistificazione, diffamazione. Sono stato costretto a rivolgermi alla magistratura per stabilire un principio importante, che la libertà di stampa non è libertà di insulto."


Io veramente non so dove andremo a finire. Siamo a livelli di delirio. Qualcuno lo fermi, veramente. E' pericoloso.

Dreamin' California!

Oh sta settimana sono un po' floscia...a parte una festa fantastica in cui sono stata accalappiata dal dj ventiquattrenne parecchio valido - e da gallina vecchia faccio buon brodo - pressione in down, incazzatura storica per qualche amica di fuori come un poggiolo, e soprattutto per il nostro governo in delirio ormai senza possibilità di recupero.
E poi questo caldooooo yawn aridateme il mese di luglio!!!
Senza aggiungere la chicca: http://www.cittadellaspezia.com/La-Spezia/Cronaca/Ecografia-alla-tiroide-Nel-2010-forse-49939.aspx

Indovinate chi è che ha telefonato?
E ora dove la faccio?
E stasera Ciccillo è chiuso...noooooo...troppe onde...sigh.
Finita l'estate.

Mi tocca sentir Piroso, che è tanto bravo ma stasera troppo incazzato e non in sintonia con la mia fava (virtuale, visto che fisicamente 'un ce l'ho) storta.

Che c'entra il titolo? voglio andare a trovare il Cisco!!! ihih

DISGUSTORAMA

Promuove la non cultura, il conformismo, l'ignoranza.
Prende a picconate la scuola pubblica, ma sostiene quella privata, per fare il lacché con la Chiesa.
Ovviamente, sempre per leccare i piedi al Vaticano, tuona e fa il moralista, poi va a troie, frequenta le minorenni, si porta le amiche nella villa in Sardegna con gli aerei pagati dai contribuenti.
E' circondato da uno stuolo di mafiosi, era tesserato in una loggia massonica che cospirava contro lo Stato, ha monopolizzato i mass media, e ora vuole stroncare le poche voci ancora indipendenti a suon di denunce.
In più, promuove un'immagine della donna a dir poco avvilente: un mero pezzo di carne decorativo che non deve parlare né pensare, e se viene promossa lo fa per meriti di letto e non per capacità personali.
Fa delle figure di merda colossali in giro per il mondo, parla e un secondo dopo aver sollevato il polverone smentisce sé stesso, scambia la nazione per un'azienda, e i suoi affari personali per la cosa pubblica.
E noi lo abbiamo mandato a Palazzo Chigi. No comment.

Ciao Nanda!!!

Oggi se n'è andata per sempre...e io la voglio ricordare con le parole di Dori Ghezzi:

"Fernanda Pivano è uno di quegli esseri speciali che il Padreterno manda sulla terra così centellinati. Spesso mi dice che io non devo fare la sua stessa fine, e io in fondo non capisco cosa intenda poiché per me rappresenta un esempio da seguire. E forse non è consapevole di quanto sia speciale per tutti noi. Viva Fernanda!"

Lavoro nuovo

Invece il mio lavoro nuovo mi piace un sacco! Sono contenta. Peccato lo stipendio basso...però vorrei che non finisse alla scadenza del contratto...e che si sviluppasse per bene! Evviva!

Centodieci

Tiziano Ferro contava centoundici, erano i chili a cui era arrivato nel momento di massima...espansione del suo adipe.

Io arrivo a un'unità di meno. Centodieci.

Sono gli euro che mi devono ancora i miei ex datori di lavoro, e che dopo essersi fatti gli affari (nel vero senso della parola) loro - su tutti negarmi il contratto, mandarmi in giro a portar gente in qualità di taxi umano e dirigente accompagnatrice senza assicurazione Inail (ovvio, senza un foglio di carta a cui far riferimento...) e pagarmi quando erano in comodo, con lo stipendio di Aprile percepito ad Agosto inoltrato - si rifiutano di darmi.

Sconcerto massimo!

Addirittura, dopo aver evidentemente - dati i fatti, e io non avevo voluto trovarci la cattiva fede che invece c'è stata - provato in almeno due occasioni a farmi fessa, mi sono anche subita una telefonata che merita di essere riportata.

Tanto per capire con che gente ci si trova, a volte, ad aver a che fare.

C.: Dipendente

M.: Datore

C: Ciao, posso passare domani a prendere gli ultimi soldi che non c'erano nell'assegno?

M: Non ci sono!

C: Com'è possibile? A me servono, e poi erano arrivati!

(So da fonti certe che gli sponsor hanno pagato)

M: Poi il presidente non è d'accordo!

C: No, guarda, ci dev'essere un equivoco, c'è stato uno scambio di mail in cui abbiamo parlato di questo e la cifra è quella che dico io, se vuoi te la giro senza problemi (ancora conciliante).

M: E comunque non ci sono! (il tono inizia a riscaldarsi, forse è abituata a gente che si fa prender per i fondelli al primo colpo)

C: Allora fatemi un assegno postdatato... (che utilizzano abitualmente per pagare le altre persone)

M: Ma cosa dici??E' illegale!!

C: Ma se li usate sempre per pagare le altre (riferito da più di una persona)...non venirla a raccontar a me!

M: E comunque un assegno postdatato per centodieci euro non te lo faccio davvero!

C: (discretamente scazzata, per usare un eufemismo) Non mi importa come, ma datemi i miei soldi...possibile che devo sudare per aver quello che mi spetta?

M: Ma la vuoi finire di tartassarmi????

NB QUESTE PERSONE SONO STATE CONTATTATE SOLTANTO QUATTRO VOLTE IN PIU' DI TRE MESI PER AVER NOTIZIE DELLO STIPENDIO NON CORRISPOSTO E NON SI SONO DEGNATE DI CHIAMARE UNA VOLTA PER GIUSTIFICARSI DELLA LORO MANCANZA

C (perdendo le staffe e incredula per quello che le sue orecchie dovevano sentire): Coosa!?!? Io vi avrei tartassati? Ma hai idea di come ci si senta umiliati a dover sempre chiedere lo stipendio a chi te lo dovrebbe dare?

M: Beh comunque non ci sono. E comunque sto facendo manovra, non posso parlare. Ciao.

E butta giù il telefono, mentre sto ancora parlando.....CHAPEAU

La richiamo, non mi risponde. Al che le invio un messaggio per dire, con termini anche troppo eleganti per quel che si meriterebbe, cosa penso del loro modo di gestire i dipendenti. E menomale che è anche consulente del lavoro...si vede che per fregar meglio i polli, le regole da eludere è bene conoscerle alla perfezione.

Questa è gente che per ciularsi un centinaio di euro non esita a fare figure che io non farei per un milione. Sarò anche morta di fame, ma la dignità viene prima di tutto.

Sono senza parole, triste, ferita nel vedere che dopo tanto impegno e anche un monte di ore lavorate in più senza percepire un soldo di differenza, si permettono di trattarmi così, e mi sembra un epilogo veramente ridicolo...mai successa una cosa del genere, ma quando vedo che al mondo esistono simili datori, penso sempre di più che bisogna riuscire a difenderci da questi abusi, e non lasciargliene una vinta. Fosse anche solo per centodieci euro.

Non so cosa farò, ma di certo, se i miei soldi gli rimanessero - per caso fortuito - spero che se li spendano fino all'ultimo centesimo in clisteri e creme per le emorroidi!!!

E comunque sarò clemente, e nonostante il triste trattamento, gli farò l'ultimo favore. Per la nuova stagione cestistica, gli ho tolto la fatica di trovar la divisa ufficiale: basta sostituire "FC" con Pallacanestro, e il gioco è fatto.

News del giorno

Giornata di cronaca interessante. In pillole:

1) AUNG SAN SUU KYI FREE NOW!!!

L'ennesimo processo farsa continua a rinchiuderla ai domiciliari, ma lei è un fiore d'acciaio e non si piegherà.

Il mondo ha bisogno di donne così.

2) INNSE

Lodi, lodi, lodi agli eroi moderni della INNSE: salvataggio fatto con passione, con tenacia, contro gli abusi di certi padroni che pensano di poter disporre della vita della gente solo perché sono pieni di palanche.

Hanno dimostrato dignità, coesione, e anche che quell'articolo della nostra Costituzione - tanto ignorato quanto nominato - che parla dell'Italia come di una Repubblica fondata sul lavoro, dovrebbe essere sempre valido.

Quando c'è l'unione c'è la forza.

Avanti così sono orgogliosa di voi.

3) I DOCENTI DI RELIGIONE NON POSSONO PARTECIPARE AGLI SCRUTINI

Finalmente una norma laica!!! E sempre tramite TAR, visto che quei dementi dei nostri legislatori si fanno comandare a bacchetta dal Vaticano.

I docenti di religione non sono come gli altri, non fanno i concorsi, sono nominati direttamente dalla Curia. E soprattutto non insegnano a tutti gli alunni.

Per cui, non c'è niente di scandaloso, anzi, mi pare una norma dovuta nei confronti di studenti atei e di confessioni diverse.

4) SANT'ANNA DI STAZZEMA: 65° ANNIVERSARIO DELLA STRAGE

Per non dimenticare ciò che i nazisti fecero. A meno di cento chilometri da me. Bestialità, anzi no. Perché le bestie non avrebbero mai fatto una cosa del genere.

5) PRIVACY

Non sono più tenuta a sapere se colui che mi rappresenta nel mondo, in quanto italiana, va a puttane.

Che fastidio gli daremmo. Facciamolo copulare in pace.

Ribloggando!

In apnea, uno per uno, mi sono riletta i miei vecchi blogghi...tanto per togliere il pensiero dalla povera Sara.
E ora mi vado a far la doccia, mi spalmo di crema, e mi rilasso, pronta per domani.
Sono stata contenta di aver parlato con il mio capo (oddio, mi vien un po' da ridere a chiamarlo così..e non pensate male, perché non c'è da farlo) che mi ha chiarito per bene le idee.
Mi hanno impressionato due cose nel vedermi a ritroso: il dolore fisico che ho dovuto patire negli scorsi mesi, e che tendo a voler dimenticare, e quanto sono rimasta scottata dal demente perugino, che pure avevo archiviato.
Mi ha proprio spolpata! Non voglio scaricar tutte le colpe su di lui, perché non avrei dovuto seguire i suoi capricci, ma veramente un prendiculo così l'ho cercato con il lanternino! E menomale che ero stata sincera e chiara: niente falsi slanci amorosi, se uno vuole impegnarsi lo fa, altrimenti... Fortuna che non voleva una cosa en passant, altrimenti cosa faceva, mi lanciava giù dal viadotto dopo la prima notte di sesso?

Una merendina al cioccolato

A volte succede. Senti la notizia, incroci le dita e speri che la botta non arrivi.

Oggi non mi è piombata addosso, ma solo sfiorata - non voglio essere ipocrita - e graffiata; ero io a scrivere le notizie del giorno quando ho saputo dello scooter volato giù da un dirupo, ma a fine turno i nomi non erano stati ancora resi noti.

L'ho scoperto alle cinque: lui ex calciatore famoso, lei concittadina, e soprattutto mia amichetta dell'asilo.

Dopo ci siamo perse di vista, ci salutavamo a malapena, ma mi piacevano - anche se era un po' troppo fighetta secondo i miei canoni - il suo stile e la sua aria simpatica.

E poi era la mia amichetta dell'asilo: per cui, anche se oggi eravamo quasi due estranee, mi aveva regalato tanti bei momenti, e questo è bastato per provare un senso di smarrimento, e volerle tendere una mano, mandarle un saluto, ovunque si trovi ora.

Sono passati quasi trent'anni, ma non mi sono ancora dimenticata il sapore di quella buonissima merendina al cioccolato che mi aveva dato da mangiare in un pomeriggio di giochi.

E' un piccolo, gioioso ricordo. Per me lei sarà sempre quella bambina con cui adoravo mangiare i dolcetti.

Ciao S.

Colonne portanti

Giovanni Paolo II è morto già da un po', eppure non mi sono ancora abituata a Natzinger.

Adesso, sacro e profano si uniscono, con la scomparsa di due colonne portanti, mai viste dal vero, ma onnipresenti nella mia gioventù: Jacko, che se ne va da questa terra, e Maldini, che ancora bello come il sole, se ne va - per fortuna - soltanto dai campi erbosi.

Ieri sera ho visto il Milan senza quella maglia numero 3, e mi è sembrato come di vedere un corpo senza un braccio.

France VS Italia

Differenze fra i francesi e gli italiani...miti da sfatare e altri da creare...ora che sono stata sul luogo, diciamo che ho rivalutato i nostri "cugini", anche se penso ancora che siamo più vicini agli spagnoli.


Restano un mistero la passione di tutto il mondo per cucina e moda d'Oltralpe: vestiti infarciti di ruches, tinte più che tristi...donne poco valorizzate. Boh. Io penso di essere una delle persone meno patriottiche d'Italia, ma in quanto a stile sono davvero convinta che non ci batta nessuno: i capi biancorossoverdi li riconosci da lontano. E non c'è Chanel che tenga.



Stesso discorso per il palato: non credevo che fosse possibile, ma ci sono riusciti. Ebbene sì, mi sono stufata, per la prima volta in vita mia, di formaggi e latticini. Io che ci vivrei.

Quanto è il grasso che cola dal camembert (seppur buonissimo!)? E il quantitativo di beurre presente in ogni alimento possibile inimmaginabile?



Dopo sei giorni di tavola francese, ho avuto una voglia di vita alimentare sana come non mai! Basta salsine, pappette, foie gras e troiai vari. Sì alla sana pasta al pomodoro!!! La salute ci guadagna, il gusto pure!



Però, ci sono delle cose che mi hanno colpita in positivo: anche se sono piuttosto freddi, devo dire che la gentilezza è sovrana - complice la mia compagnia del posto - e anche l'educazione.

Se prendi il treno non c'è una cartaccia per terra, non trovi scritte, i bordi delle strade dell'Auvergne sono immacolati.

E soprattutto, viaggiando sull'asfalto, riesci ancora ad imbatterti in un SUV ogni ora.
Ebbene sì, i francesi non hanno quel complesso del belino piccolo che li spinge a cercare la grandezza sulla carreggiata: i bestioni a quattro ruote sono quasi assenti, a differenza di quel che succede nella penisola.

E, altra cosa che sembra assolutamente impossibile a noialtri, un uso ridottissimo dei cellulari.
Nessuno di loro girella impegnato in lunghe conversazioni, sui mezzi pubblici sono pochi quelli che t'impongono i loro affari senza che a te ne importi qualcosa (mea culpa...da buona italiana lo faccio anche io!), e non si slogano i pollici per consumare tutti i 100 sms della promozione Infinity Vodafone.

Vive la France!

Sono tornata dalla vacanza in Francia, diversa da quanto mi aspettavo, ma sempre valida. Davvero. Contenta.

Ho visto una stella cadente e ho espresso un desiderio
ho visto un capriolo e tanti ricci
ho preso in mano un rospetto grande come una moneta
ho mangiato come un bue
ho odiato per la prima volta in vita mia i formaggi e i latticini
ho bevuto vino rosso
ho visto un'amica dopo tanto tempo
sono stata trattata come una principessa
ho parlato francese
mi sono sentita sola e libera in una città dove non conoscevo nessuno, ed è stata un'ottima sensazione
ho visto un bibendum piccino e vecchio
ho scalato una montagna e ho capito che vuol dire il proverbio
sono stata dentro una cattedrale fatta di lava
ho odiato un bimbo rompipalle che ha pianto ininterrottamente per 4 ore
ho fatto aquagym in francese
ho rischiato di essere schiacciata da un donnone di 120 kg
ho preparato un brunch che manco a Milano
avevo un piede nero come la pece e grosso come un melone (grazie al marciapiedino di m...di via Tesio)
mi sono immersa in acqua termale e mi sono ricoperta di bolle d'aria
mi sono svegliata e ho visto le mucche dalla finestra
ho festeggiato la revolution ma ho preso un acquazzone gigantesco
ho visto rovine bellissime
ho provato a suonare il basso
ho adorato il quatre quart con un dito di nutella sopra
ho giocato a supermario bros

LakersLakersLakers!!!!!!

SSSSìììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììì

L'anello è gialloviola!!!!

Elettorale.

Ho deciso, voterò un gay e due donne. Sono sicura che potranno far bene.

YAWN!

Sto rantolando..sono le 4 del pomeriggio e non mi sono ancora sintonizzata sulle giuste frequenze.
Addio al nubilato demolizione ieri, in un localino very cool, anche se secondo me i rivieraschi sono molto più tironi dei versiliesi. Problemi grossi eh? In tutto ciò, dopo esser tornata alle 5 ed esser andata a dormire alle 6 per cercare un assegno che avevo nascosto troppo bene (non mi voglio commentare), ho verificato ancora una volta che un c'ho più il fisico!!!
Nel frattempo, sono tornata alla disoccupazione anche se non me ne sono ancora accorta perché ho fatto vita più frenetica di quando lavoravo e non ho ancora visto il mare. Ma sono fiduciosa nelle mie capacità. Sì me la suono un po' da sola, ma perché no?
Fra poco arriva Cisco, finalmente, è da mesi che non lo vedo. E poi devo andare a votare. Cosa non lo so ancora. Berlusconi mi fa ogni giorno di più vergognare di appartenere a questo paese, anche se non essendomi mai passato per l'anticamera del cervello di votarlo, almeno ho la coscienza pulita e so di non avero contribuito allo scempio dell'Italia. Che secondo me non è mai caduta così in basso.
Dove metterò quella crocetta? Certamente non al PD, che ha contribuito in maniera scandalosa al crollo della sinistra, una delusione allucinante. Io ci credevo davvero, invece anche Franceschini, con la sua politica antiberlusconiana che invece di proporre vuol solo demolire, dimostra ancora una volta di non aver capito cosa vuole il popolo rosso.
Di Pietro? Boh, diffido dei partiti troppo personalisti. Forse Sinistra e Libertà. Vediamo.
Un caffé. Ora ci vuole un caffé.

In pilloleaschemalibero

Ieri sera mi sono sognata F. Sembrava vero! Mi ricopriva di baci...Mio Dio che meraviglia...secondo me è la nostalgia.

Se non trovo entro domani un albergo a Torino mi sfavo a mostro.

Sto parlando di cacchiate perché sono talmente orripilata da questa politica, che ogni volta mi viene il voltastomaco.

In Inghilterra è successo un putiferio per qualche migliaia di euro di rimborsi gonfiati dai parlamentari, qui invece è il regno del Bengodi. Per i furbastri. Primo fra tutti quello schifoso titolare della Presidenza del Consiglio. Ma non muore mai?

Il sogno di ogni donna fissata con le scarpe qual è?

Avete presente il regalo che Big fa a Carrie nella loro nuova casa, un meraviglioso armadio solo ed esclusivamente per le calzature? Ecco...lo vorrei tantissimo..e anche bello pieno!

E visto che siamo in argomento..la mia nuova scoperta nel web: www.ohmyshoes.it

A proposito di film: guardate "Vincere"!

Giovanna Mezzogiorno strepitosa! E' una grande. Bellissima, intensa, versatile...la migliore attrice italiana degli ultimi anni. Altro che la Bellucci che sarà anche bonazza, ma ha l'espressività di una bottiglia di Ferrarelle in tutte le pellicole che gira.

Voglio un'informazione libera. Non è mai stata drogata come adesso, che io mi ricordi.

THE QUEEN VOICE IS BACK! Farinellone l'ho sentito stasera per fargli i complimenti per la promozione. Bravo. Peccato che è così mentecatto. Oppure complessato per averci un cecino nel baricentro...(suppongo)

Beh, qualcosa mi dice che questi erano gli ultimi messaggi che ci scambiavamo. Credo che non lo rivedrò più, data anche la distanza...

Mi spetta una serie infinita di matrimoni-addii al nubilato-comunioni ecc. ecc. ne uscirò?

Sapete che vi dico? me ne vo' a lettino!!!Good night

Cena

Mi invita a cena e poi sparisce, o meglio (peggio) parla di altro.
Farinelli, the queen voice, is back!
Posso dire che mi girano? Ma tutti gli strani me li becco io? Forse sono una calamita per loro...o sbaglio la tecnica!!maaah?

CISCO FOR PRESIDENT!

Scrivo l'ultima perla di quell'essere illuminato di mio fratello:

Titolo della mail: PORCHETTO

Testo della mail: "HAI VISTO CHE L'INFLUENZA DEL PORCHETTO SE L'E' PRESA UN MASSESE??

.....DIO C'E'!!!!......"

Senza commento. Sto ancora ridendo dalle due di oggi pomeriggio....

Cambio sport!

...passo ai pallavolisti! Tanto ormai ho verificato con attendibili prove empiriche che i cestisti sono tutti psicoticiiii!!! Hasta Pedro Siempre!

Ma oggi che un pazzo ha rischiato di mandare all'ospedale mio papà...volendolo colpire apposta con il gippone? Ma deve morire!!! Bastardo!!! Che gente c'è in giro? Sono semplicemente sconcertata.

Ho troppa voglia di ballare sono tornata un animale da dancefloor. Devo far riaprire lo Studio 54!!!

Imprevisti. Probabilità.

Probabilità. Imprevisti.

Che succede? Imprevisti! Non mi pagano lo stipendio. E' il 27 Aprile e non ho ancora visto una lira, anzi un centesimo di euro, e mi stanno iniziando a girare ad elica. Ma che cacchio hanno nella testa quelli lì? La segatura? Brutti sfruttatori maledetti. Sono nera.

Imprevisti: F. non mi ha ancora chiamata. E a parte l'interesse per la persona, c'è anche l'aiuto per la parte lavorativa che vorrei. Quindi: svegliati e componi il mio numero di telefono. Thanks.

Imprevisti: Cuidado! E' rispuntato il pazzo C.C. Mi contatta per avere delle cose per lavoro, mi liscia, non gliele procuro (perché non le ho trovate), fa il maleducato. Sono uscita con un potenziale serial killer. Affascinante, apparentemente serio, colto, uomo. Detta nel mio dialetto...FèA DE TESTA!

Probabilità: Siccome sono stata sempre una fautrice delle mie fortune, senza calci nel sedere, ma solo con le mie capacità e la mia buona dose di p.r., andrò avanti. So che ce la farò.

Probabilità: Ho scovato due occhi capaci di rapire.

Probabilità: Arriva l'estate.

Probabilità: Anche se sto mangiando come un bue grasso, al primo posto cura del corpo e soprattutto della salute.

Probabilità: Rifiuto totale del trash, della tv spazzatura, delle teste di minchia, dei furbetti, dei fascisti e dei berlusconiani. Non mi brucio il cervello per voi...cucù...

La vena artistica

Devo riprendere a disegnare. Assolutamente, è una necessità fisica. In questi anni è spuntata fuori la mia nuova grande passione, la fotografia, ma sento sempre qualcosa che mi manca. Le poche volte che mi sono messa a farlo, è stato come tendere la mano a me stessa, riuscire a tirare fuori elementi che le parole e a volte i pensieri stessi sono incapaci di fare. Troppo risucchiata nel vortice degli impegni, senza il posto giusto da consacrare alla mia arte figurativa, ho preferito passare oltre, ma il richiamo è sempre vivo.

Devo riuscire a trovare il mio angolo, il mio tempo e a lasciare il mio segno. Non è un hobby, è un'estensione di me. Come un piccolo figlio, con cui resta un forte legame fisico e affettivo.

Io lo sapevo. Oggi in treno ho letto un libro fantastico di David Lynch, e lui mi capisce.

Little Happiness

E' possibile che sono STRA FELICE di fare una risonanza magnetica? Perdipiù a Livorno? SIIII!!! Evviva!

Mi sono regalata due libri fichissimi, uno sui più importanti live della storia, uno sulla creatività di David Lynch.



Oggi Matte mi ha fatto morir dal ridere via messaggio, è suonato come una campana, e poi l'ho anche incontrato e abbiamo continuato a sghignazzare sulla sua performance!

E poi ho letto una frase che adotto immediatamente:

"Le idee sono simili a pesci.

Se vuoi prender un pesce piccolo,

puoi restare nell'acqua bassa.

Se vuoi prendere il pesce grosso,

devi scendere in acque profonde."

D.L.

Nico

L'ho chiamato così il trudino che ho trovato nell'uovo di Pasqua. Come un tatuatore-scrittore che ho visto al TG1, come uno dei miei migliori amanti, come Nico & the Velvet Underground.
E il terzo giorno resuscitai anche io, dopo 48 ore dolorosissime e rantolanti. Ancora un po' instabile, con tanta voglia di recuperare il terreno perduto, più calma e pacata del solito. Sinceramente pervasa di desiderio di lasciarmi guidare dagli eventi, ascoltare, invece di parlare e argomentare come mio solito.
E così è arrivata la mia Pasqua lenta, slow, che più slow non si può. Tranquilla e mai così gradita. Un pergolato instabile di una villa in rovina, ma ancora validissima per diventare ritrovo, memoria sbiadita di una festa di laurea colossale e irripetibile,un'amica, un cugino benritrovato, quattro basche, uno spagnolo trapiantato a Genova, due bergamaschi e vari zenesi. Champagne, Sciacchetrà, "Bireta", Vermentino, merendina di cartone con gocce di cioccolato del discount (col packaging più geniale che c'è). Mescolando sacro e profano, l'allegria vien danzando e si ripete ancora una volta la verità sempre dimostrata: una buona compagnia, una sana bisboccia e tante risate, sono sempre la ricetta migliore per tornare a vivere il gusto della vita.

Per il potere di Grayskull!

Ma ora vi sembra normale che il sabato sera prima di Pasqua io me ne debba star qui a battere sulla tastiera del pc, con il programma trash dei giovani talenti della Clerici in sottofondo, mentre una giovane ugola canta "Sarà quel che sarà"?

NO!

Ecco, appunto.

Mi girano quelle che non ho, ho perso la giornata n° 552 penso, da quel maledetto 27 novembre 2004, cioé da quella sera di quasi 5 anni fa in cui la gente ha cominciato a giocare al tiro a segno con il mio povero collo, e la mia salute ne è rimasta pesantemente segnata.

Ora, non bastano le fisioterapie, il pilates, il nuoto, le mille accortezze e limitazioni che ho ogni secondo per evitare il male. No. Spesso, con qualche periodo di tregua, le infami crisi di dolore ritornano a minare la mia salute, la mia vita sociale, e anche il mio buonumore.

Di fronte a loro, mi spengo, mi piego, rantolo, combatto ma perdo serate, risate, sorrisi, avventure, sicurezza e spensieratezza.

E mi girano i coglioni!!!! Non ne posso più!

Non mi interessa del lavoro, degli eunuchiappenninici, degli amorazzidolcestilnovo, del contratto, della retrocessione, niente. Il mio unico pensiero è ritrovare la salute. E stai a vedere che mi liquideranno il tutto come se fosse una bazzeccola dall'assicurazione. Possa che gli venisse un agro a tutti quelli che mi hanno ridotta così.

C'est plus facile!

Dolori a mostro!!! Aiuto salvatemiiii! Ancora punture, pastiglie e company per il mio povero collo.

Poi sconfitta mega anche dei ragazzi, chiusura di una stagione da rimuovere completamente.

Poi Berlusconi che continua a fare le peggio figure di merda in tutto il mondo, ma è ovviamente tutta una trama della stampa comunista.

Poi il cretino del dottore avellino-triestino che continua a smaronarmi, complimenti per la costanza, ma tanto non gliela darò mai, e non lo ha ancora capito.

Poi vado a fare un giro al mare e mi prendo l'acquazzone (e una cioccolata calda con la panna!).

Ieri la retrocessione, con una serie fantastica di messaggi dall'eunucoappenninico, che come disse la Ginevra, un dito in c. era più simpatico, ma ero talmente giù di padella che non avrei reagito neanche se mi fossero atterrati i Visitors sul terrazzo.

E oggi, unica consolazione per i dolori della Giovane C., LUI, il mio amoredolcestilnovo. Finalmente vestito "da tutti i giorni", con quegli occhi neri, la pelle scura, che scherza e come al solito non si sbilancia, ma non mi importa! Me lo godo ancora un po', per quel tempo che mi rimane prima che se ne vada. E faccio un sogno semplice semplice: andarci a bere un Sanbittèr insieme. Con quel pizzicorino frizzante e gioioso in gola, e quella vista meravigliosa davanti. Basterebbe poco per una piccola grande felicità!

Derrota

Siamo retrocesse! Sono così sconvolta che non sono neanche uscita nonostante sia sabato sera, ho tempestato gli amici di messaggi per farmi consolare.
Sarò quindi anche presto disoccupata mi sa. Triste, incredula, avvilita...in questa situazione proprio non so trovarci niente di buono. Andrò a farmi una lunga passeggiata come suggerisce colui che è più volubile di una zittella che sta entrando in menopausa.
E intanto guarda tutti dall'alto al basso. Beato. Quanto vorrei essere al suo posto.

Pesce d'Aprile

PESCE D'APRILEEEE!!!

Ma quest'anno è arrivato in modo lento, impalpabile, quasi irriconoscibile. Nella maniera antipatica e infingarda della terribile GIORNATA UGGIOSA E INCOLORE in cui non ti succede niente.

Nessun post-it attaccato sulla schiena, nessun finto figo che voleva conoscermi, niente di niente. Solo scazzo, noia, a parte un'ora di tapis roulant-cyclette-stepper che c'ho du gambe che sembro un ciclista.

Per scongiurarlo, quindi, ecco che faccio un elenco di tutti gli sfavi del giorno (e scusate i francesismi), in ordine sparso.

* Clima da ultimi giorni di Cartagine al lavoro, odore, anzi puzza, di retrocessione.

* Dirigenti facce di merda che vanno a dire in giro che anziché passare dalla sede si sparano, criticando il lavoro degli altri senza aver mai alzato un dito (i miei più vivi complimenti)

* Piove, anzi, diluvia, e alla fine non sono andata al cinema per non inzaccherarmi dalla testa ai piedi

* Lo stronzo-squilibrato-supermerda-testadicazzo-chenonsachepesciprendere-chedevefarsivederedaunospecialista-EUNUCO da 3 dico 3 giorni è sparito!!! E io rosico perché sono stata scema e non mi dovevo fare infinocchiare dopo aver visto il suo comportamento la volta scorsa. Spero ci sia un valido motivo, ma se ne può anche andare a fanculo. E che vada a prendere in giro qualche altra. Anzi no, che vada a fare la sua vita da eunuco sulle cime dell'Appennino Toscoemiliano. Così non sente manco nostalgia di casa.

* La paranoia nasce spontanea: come mai alla mia veneranda età sono capace a raccattare soltanto uomini CON EVIDENTI PROBLEMI RELAZIONALI? Scelgo male io? Non capisco una mazza? C'è una partita di 36-29enni riusciti male? La sars? La mucca pazza? Sto rosicando da morire.

* Non avevo voglia di far niente al lavoro.

* Ci ho messo mezz'ora a cancellarmi da quella community del menga dove avevo conosciuto il perugino psycho (ma per fortuna anche amici validi, e soprattutto il meraviglioso Cristian), un altro della lunga serie

* Beppe Grillo è diventato arteriosclerotico

* Berlusconi candida la Letteronza alle Europee...a quando Topo Gigio?

* Infine, non so se è merito della gatta, sento anche un discreto puzzo di m....

MA!!!!

DOMANI E' UN ALTRO GIORNO

Disperatoeroticostomp

Una risata ci seppellirà. Nel bene, ovviamente.
Oggi la notizia battuta dalle agenzie: chi ride tanto è sexy, ha una migliore salute, è piacevole. La scoperta dell'acqua calda, comunque è vero. Cercando di non farmi attanagliare da questa iper precarietà lavorativa, e pure sentimentale, cosa c'è di meglio di farci due risate sopra? E allora, cominciando dall'ascolto di "Disperato Erotico Stomp", che ho già citato d'onore in un altro post, perché con la frase sul centro di Bologna riesce sempre a farmi sghignazzare come poche altre cose (non chiedetemi perché), l'escalation è cominciata. Risate con mamma, con D&G, con Chicco e Treccetta. E ora che scrivo qui da sola immersa nel solo ticchettio dei tasti, beh...mi viene ancora un po' da ridere. E il contratto che non c'è e il mio bel tipo altalenante sono pensieri un po' più lontani.

Amore che vieni, amore che vai

E questo è come l'amor cortese. In mezzo alla selva di pazzi, di contendenti, di sbavanti che mi vorrebbero solo stendere su un letto, uscite più o meno significative, Lui resiste. Senza che mai sia successo qualcosa, anche se ovviamente lo vorrei. Lui c'è, i nostri sguardi s'incrociano, i nostri occhi brillano. E probabilmente non ci legheremo, non faremo niente di più che sfiorare le nostre braccia e sorriderci. Non so che farci. Però, anche se tutte lo cercano per quello che rappresenta, per quello che ha fatto, per me resta un uomo che mi ha dato una sensazione di sicurezza, pace, intesa con poco e niente. Che mi fa battere il cuore, che vedo fisicamente perfetto vicino a me, come se lo avessero disegnato apposta. Che porta il nome che più mi piace, che vorrei davvero conoscere ancora di più.

Come un diamante, brilla. Come i diamanti nel cielo di Lucy che ora sto ascoltando e mi fanno volare in mezzo alle nuvole come se corressi da lui.

Little sadness

Ho mirato troppo in alto? Forse, ma sono una sognatrice. E il livello mi sembra pari.
Ho puntato sul cavallo sbagliato? Sì. L'ho fatto per onestà.
Ho perso per strada un piccolo smeraldo? Spero di no, mi mangerei le mani. L'ho tenuto per poco nel mio pugno, per ritrovarlo dopo anni. Invece gli incroci del destino mi hanno spinta ad allontanarlo. Cogliona! Ora mi mangio le mani. Serata insulsa, con una puntina di tristezza, piccola piccola, ma fastidiosa come una zanzara mentre cerchi di addormentarti in una notte d'estate. Spero di mangiarmi solo la punta delle unghie.

9/9

Sondaggio a tappeto: come un telo scolorito, come un biscotto andato a male...insomma, a schiacciante unanimità, stasera al corso di inglese, in una delle solite psychodomande trovate ad artem dalla nostra cara Tina, è uscito fuori quello che tutti pensavamo: gli Ex vanno buttati al macero!

Senza ripensamenti, senza nostalgie particolari, in nove su nove abbiamo decretato che se vuoi l'amore, dell'amicizia con il tuo vecchio fidanzato/a te ne fai come del due di picche.

Diverso se è un flirt, frizzantino, senza particolari strascichi...invece se con il lui in questione hai condiviso troppo: sesso, amore, progetti, battiti di cuore...che te ne fai di un surrogato?

C'è chi è bravo, c'è chi ci riesce, c'è chi ci crede. Beh, la verità è che a me non interessa niente...e quindi l'ex una volta che diventa tale, è morto e cancellato. E chissenefrega!

Likes and dislikes Speciale Hotel

Per amore, per lavoro, per svago...comincio ad avere una certa esperienza di reception, camere e hall.

E quindi, via con i Likes and Dislikes speciale hotel!

Likes:

1. La colazione pantagruelica, che devi ricorrere a tutto il tuo autocontrollo per non uscirne obesa

2. Il panorama dalla finestra - possibilmente dal balcone - che ti apre il cuore

3. Il cestino con le mini saponette, i lucidascarpe, le shower cap, e soprattutto il kit ago e filo che mi fa impazzire

4. La doccia idromassaggio

5. Il campanellino dorato alla reception

6. La numerazione delle stanze, sempre a tre cifre

7. Il parquet

8. Il bagno gigante

9. Il letto rigido col cuscino di piuma d'oca

10. Uno specchio grande in camera

11. Il parcheggio sotto l'albergo

12. Il wi-fi

13. I fiori freschi sui tavolini del ristorante

14. Le rifiniture originali ma di gusto

15. Gli alberghi che aggiornano uno stile senza snaturarlo

16. Gli alberghi a gestione familiare in cui ti trattano come uno di famiglia

17. Le suites del Jolly Hotel, e l'accappatoio bianco con la J verde sul petto!!!

Dislikes:

1. Doversi svegliare presto se vuoi la stanza ripulita

2. Le stanze anonime, senza personalità

3. La moquette

4. I phon fissati al muro col tubo di gomma

5. Avere il sapone e lo shampoo contati

6. Non trovare le coperte nell'armadio

7. Il bidet a incastro, che non riesci a lavarti

8. La doccia stretta

9. La polvere sotto il letto

10. Il bagno separato dalla stanza

11. Non trovare abbastanza grucce nell'armadio

12. La finestra con panorama sul cortile interno o sul tetto

13. La carta da parati

14. Non trovare mai la radio nelle stanze, ma soltanto la TV

15. Le chiavi elettroniche, dato che sono praticamente incapace di usarle

16. I lavandini carta da zucchero con gli arcobaleni disegnati!

32

Tanti auguri a meee

Tanti auguri a meeee

Tanti auguri

Tanti auguri

Tanti auguriiii aaaa meeeeeeee!!!

Orizzonte!

Semisfavata (per finta) con spavento

Le cose ti mancano quando non le hai più.

E visto che sono mesi e mesi che trascuro il mio poor blog, ormai magrino magrino dopo l'indigestione estivo-autunnale, torno con l'intenzione di rimpinguarlo e...magicamente mi scordo l'indirizzo. Il solito duello del puntoit e del puntocom...beh, è bastato poco per farmi temere la tragedia: la scomparsa nel mare del web delle mie care memorie. Sempre detto che la carta era meglio...e invece no! Era solo quel dominio più internescional a farmi apparire l'inquietante schermata di Alice che mi lo dava per morto.

Tié!!!

E invece il mio mitico chiaracolore è sempre in forma...un po' rattrappito a causa delle attenzioni che la sottoscritta riserva a facebook, ma pronto a ricominciare a raccontare le avventure e le riflessioni della nostra eroina. Si comincia con Roma, encore une fois, che mi ha regalato l'occasione per dare il benvenuto al nuovo anno con una cornice diversa e positiva.

Adesso l'influenza mi blocca...ma le armi sono nell'arsenale, e si torna in pista più gajardi di prima. Il 2008 deludente e stancante, pesante come una collana di piombo, è finalmente nel cassetto. Doppia mandata e sguardo in avanti per un nuovo anno suino, allegro e radioso.